Poteva andare davvero male al centauro che ieri pomeriggio si è trovato stretto tra un bus di linea e il muro di delimitazione della strada. L’incidente è avvenuto intorno alle 17.30 sulla ex 373 Castiglione-Ravello.

L’uomo, romano di mezza età, che con una donna era diretto in moto a Ravello, incurante del semaforo rosso a Civita (alle cantine Sammarco), si è trovato di colpo il bus della Sita in curva. La moto di grossa cilindrata è stata stretta tra la fiancata sinistra del pullman e il muro di contenimento della Villa di Civita, rischiando di essere schiacciata. Miracolosamente illesi i due bikers, grazie anche all’intuito del conducente del bus, lesto a frenare quando si è accorto che la moto proseguiva la sua marcia. I due turisti romani hanno rifiutato le cure mediche al Pronto Soccorso di Castiglione.


Per diversi minuti il traffico veicolare è andato in blocco e i passeggeri del bus sono scesi e hanno preferito raggiungere Amalfi autonomamente. Sul posto sono giunti agenti della Polizia Locale di Ravello per i rilievi del caso. Evidenti le responsabilità del centauro incurante del semaforo al rosso, che dovranno essere confermate dalle immagini delle telecamere del sistema Viacon al vaglio della Municipale le quali chiariranno l’esatta dinamica. A sua discolpa il centauro, che non ha ammesso l’infrazione, avrebbe dichiarato che il pullman viaggiava a velocità sostenuta. Ma nessuna attenuante giustifica l’imprudenza, tipica dei bikers su questo tratto di strada.

Inevitabilmente sono saltate le corse Sita tanto che a Castiglione, poco dopo, cinque bus del trasporto pubblico si sono trovati in venti metri (nella foto in basso) a congestionare il traffico.
