di EMILIANO AMATO
Entrava in casa dicendo di essere il nipote prediletto col chiaro intento di raggirare i vecchietti amalfitani. E’ andata male ieri mattina a un malvivente che, intorno alle 9 e 30, si è introdotto in due diverse abitazioni di Valle del Mulini, prolungamento del centro storico. Ma non hanno abboccato i due anziani, un uomo e una donna sull’ottantina, lesti a farsi sentire anche dal vicinato. Da qui la richiesta d’intervento delle forze dell’ordine. Dalla caserma dei carabinieri, che dista pochi metri in linea d’aria dalle due abitazioni, i militari hanno impiegato pochissimo tempo a scendere in strada e a mettersi sulle tracce dell’uomo che stava per dileguarsi tra i vicoli, confondendosi tra i turisti.
P.U., 26enne originario di Pagani, residente a Salerno, con precedenti per furto, è stato intercettato poco prima di giungere in piazza. A bloccarlo sotto il supportico Rua – e ad arrestarlo in flagranza di reato – il comandante della Compagnia di Amalfi, il capitano Umberto D’Angelantonio, aiutato nell’individuazione del soggetto da alcuni cittadini.
Ai carabinieri ha dichiarato di essere entrato in casa in cerca di un bagno per esigenze fisiologiche.
Sottoposto agli arresti domiciliari a Salerno, è stato nuovamente tratto in arrestato per evasione in quanto allontanatosi dalla sua abitazione in modo arbitrario. Nella stessa serata di ieri è stato trasferito presso la casa circondariale di Fuorni.