Lutto a Maiori per la morte di Luigi Apicella, per tutti “Ginos“. Il Comune di Maiori ne ricorda le qualità e le attività al pubblico.
In un tempo che sembra oggi così diverso con il suo accento inglese particolare, negli anni clou del boom turistico in costiera, ha accolto turisti offendo “Fish&Chips” che assaporati con vista sulla Divina, sicuramente avranno avuto un sapore unico e ineguagliabile.
È stato volto familiare e accogliente per generazioni intere di studenti che nel suo bar posto al centro della zona lungomare di Maiori, il Bar Sirena, si recavano per gli abbonamenti dei bus scolastici, personalizzati con lettere battute ancora a mano o per uno spuntino rapido preparato dalle mani delle splendida moglie Annamaria, in un posto che era ritrovo per tante persone anziane di Maiori.
Nel corso del tempo lo abbiamo visto complice e supporter delle iniziative di suo figlio Enzo, accogliendo bambini, giovani e meno giovani nel campetto sportivo ‘Vittorio Apicella’ o al bancone dei diversi negozi gestiti.
Il suo sorriso è sempre stata una costante, il suo atteggiamento paterno e affettuoso ha sempre mostrato la sua forza di volontà, da instancabile lavoratore, amante della sua Città, di tradizioni e associazioni.
È stato confidente per tanti adolescenti, un nonno acquisito per tanti bambini e un uomo che si è sempre distinto per il suo profondo amore verso la famiglia.
Il direttore e la redazione giornalistica del Quotidiano della Costiera partecipano commossi al dolore della famiglia Apicella, esprime do i sentimenti del più accorato cordoglio.