Pianificazione e programmazione delle attività di manutenzione delle opere idrauliche lungo il torrente Dragone: è quanto chiede il Comune di Atrani che ha fatto pervenire stamattina, attraverso una nota, agli Enti comunali e sovracomunali interessati. L’obiettivo è quello di assicurare, attraverso un piano costante di monitoraggio e di interventi mirati, la prevenzione dei rischi legati al dissesto idrogeologico e garantire massima tutela ai cittadini.
“La fragile bellezza del territorio di Atrani e di tutta la Costa, forza e debolezza allo stesso tempo, ci impone di mettere in atto tutti gli interventi possibili affinché l’inevitabile convivenza col rischio impatti il meno possibile sulla sicurezza di chi ci vive e la visita – dichiara il sindaco Michele Siravo in una nota stampa – Come amministratori siamo chiamati in prima persona a fare il possibile per mitigare i rischi connessi al dissesto, e per farlo bisogna partire dalla prevenzione.
Chiediamo quindi la stipula di un protocollo d’intesa con i Comuni di Ravello e Scala (gli altri in cui ricade l’asse torrentizio del Dragone) e gli Enti sovracomunali coinvolti che permetta di convergere verso la pianificazione e la programmazione di costanti interventi di manutenzione alle opere idrauliche collocate lungo il torrente Dragone. Siamo convinti che la vera salvaguardia del territorio e dei suoi abitanti parta da questo, non da interventi da eseguire in urgenza a danno avvenuto. Abbiamo manifestato la disponibilità a discutere dell’argomento presso il nostro Comune, auspicando un riscontro positivo al più presto da parte degli Enti coinvolti.”