Prenderà il via venerdì 29 luglio prossimo la mostra diffusa fra Positano e Minori della scultrice di fama internazionale Rabarama, aka Paola Epifani.
Tre sue sculture verranno collocate in luoghi significativi dei due Comuni, fra i siti di quest’area Patrimonio UNESCO: sul sagrato della Chiesa Madre di Santa Maria Assunta di Positano, fino al 20 ottobre, potrà ammirarsi “Im-plosione”, mentre sul Pontile che si protende a mare, a Minori, saranno installate fino al 20 settembre due opere: “Trans-Porto” e “Trans-lettera”.
L’organizzazione è curata da PhilArt e da Italian Art Collection, in collaborazione con i sindaci, di Positano Giuseppe Guida e di Minori, Andrea Reale.
L’Autrice sarà in loco il 29 luglio, incontrando in due diversi appuntamenti i due primi cittadini.
Biografia
Rabarama, aka Paola Epifani nasce a Roma nel 1969. Figlia d’arte dopo gli studi si trasferisce a Padova dove tutt’ora vive e lavora.
Fin da piccola mostra un talento naturale per la scultura, inizia la sua formazione artistica al Liceo artistico di Treviso per poi completarli all’Accademia di belle Arti di Venezia, laureandosi nel 1991 con altissimi voti.
Immediatamente finiti gli studi inizia a partecipare ad un gran numero di concorsi di scultura nazionali ed internazionali, conquistando sia il riconoscimento della critica che le lodi del pubblico.
Rabarama crea sculture e dipinti raffiguranti uomini, donne o creature ibride, spesso passando anche per l’eccentrico. La pelle dei soggetti creati dall’artista è sempre decorata con simboli, lettere geroglifici ed altre figure in una varietà di forme.