Grande successo di pubblico al Centro Arbostella nella giornata di ieri, 13 marzo, all’Hub della Creatività e della Comunicazione di Salerno, dove si è svolta l’ottava edizione del Premio di Giornalismo Sportivo “Zaccaria Tartarone“.
A ricevere il prestigioso riconoscimento è stato Gianfranco Coppola, caporedattore vicario della RAI Campania e presidente nazionale dell’USSI (Unione Stampa Sportiva Italiana).

L’evento ha assunto un significato particolarmente toccante poiché si è tenuto nel decimo anniversario della scomparsa di Zaccaria Tartarone, giornalista e volto televisivo molto amato dai salernitani, a cui il premio è intitolato.

La serata è stata organizzata dalla redazione di “Paperboy“, testata giornalistica edita dalla Cooperativa Sociale “Il Villaggio di Esteban”, che quest’anno celebra il suo dodicesimo anno di attività.
“Paperboy“, nato come laboratorio giornalistico per persone con disabilità, è oggi una realtà consolidata che offre a tanti giovani l’opportunità di avvicinarsi al mondo della comunicazione, utilizzando il giornalismo come strumento di crescita personale e professionale.
La redazione è composta da venti ragazzi e ragazze, di cui otto iscritti all’Albo dei Giornalisti della Campania, guidati dai giornalisti Umberto Adinolfi, Stefano Masucci e Clemente Ultimo.
Alla cerimonia di premiazione hanno partecipato numerose personalità del panorama istituzionale e giornalistico.
Tra gli interventi più attesi, quello di Paola De Roberto, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Salerno, e di Carlo Noviello, presidente della Cooperativa Sociale “Il Villaggio di Esteban”.
Presenti anche il giornalista Alfonso Maria Tartarone, il direttore responsabile di “Paperboy“, Umberto Adinolfi, e il direttore della Pastorale Giovanile Diocesana di Salerno, don Roberto Faccenda.
Anche quest’anno il Premio Zaccaria Tartarone si conferma un appuntamento imprescindibile per il giornalismo sportivo, portatore di un forte messaggio di inclusione e crescita che continua a trasmettere attraverso il lavoro instancabile della redazione di “Paperboy”.