E’ finito al Pronto Soccorso dopo aver perso il controllo della sua moto a causa del fondo stradale disconnesso. Serata da dimenticare quella di ieri per un 26enne di Ravello che di rientro a casa ha rimediato una brutta caduta sulla statale ex 366 Agerolina, in località Vettica di Amalfi, quasi in corrispondenza del Dongo’s bar.

A determinare la caduta, il fondo stradale sconnesso, interessato da recenti lavori di scavo per il passaggio di sottoservizi. In quel punto (come in altri della Costiera Amalfitana) l’asfalto non è stato ripristinato a regola d’arte e diventa un pericolo specie per i mezzi a due ruote.
Il giovane centauro, aiutato inizialmente dalle persone sopraggiunte, lamentava dolori a un braccio e a una gamba. Portato in ambulanza a Castiglione, gli sono stati riscontrati la frattura scomposta del polso sinistro e una ferita lacerocontusa a un ginocchio al quale sono stati applicati alcuni punti di sutura.

Il malcapitato si trova ora al reparto di Ortopedia dell’ospedale “Santa Maria dell’Olmo” di Cava de’ Tirreni presso il quale sarà sottoposto a intervento chirurgico.
La principali arterie della Costiera, interessate negli ultimi anni da lavori di scavo per il passaggio di sottoservizi (nuova rete fognaria a Marmorata, nuove linee elettriche da Furore ad Amalfi e fibra ottica un po’ ovunque) presentano asfalto deforme nei punti d’intervento dove non sempre il lavoro di ripristino viene eseguito in maniera congrua. Per non parlare delle auto lasciate in sosta selvaggia lungo le strade a restringere la carreggiata. E a farne le spese sono sempre più spesso i nostri ragazzi che non possono essere vittime della strada.
L’auspicio è che gli enti preposti pianifichino il ripristino del manto stradale laddove necessario, a garanzia dell’incolumità di chi la percorre, evitando ricoveri e maggiori aggravi per il sistema sanitario.
