Dopo il nostro appello alle donazioni di sangue in favore di Teresa G., la donna di Amalfi che necessita di continui cicli di trasfusioni presso l’ospedale “Tortora” di Pagani, la Costiera Amalfitana si è immediatamente mobilitata. Numerose le telefonate giunte all’indirizzo del promotore dell’iniziativa Andrea Villaricca, vicepresidente dell’associazione “Croce di Sant’Andrea” che già stava immaginando l’organizzazione di servizi navetta per il trasporto dei volontari presso il nosocomio dell’agronocerino. E’ di oggi la notizia che l’AVIS (Associazione Volontari Italiani Sangue) organizza per venerdì 15 luglio una raccolta speciale ad Amalfi dedicata interamente a Teresa. Le sacche di sangue saranno portare all’ospedale di riferimento, l’”Umberto I” di Nocera Inferiore.
L’autoemoteca sosterà a piazza Municipio e dalle 7 alle 10,30 sarà possibile donare.
Per gli adeguamenti alle normative di prevenzione Covid-19 è opportuno effettuare la prenotazione telefonando ai numero 335 6574 781 o 371 3312 954.
Potranno recarvisi tutte le persone, tra i 18 ed i 60 anni, che godono di buona salute, per aderire alla raccolta di sangue che servirà a rifornire le scorte negli ospedali della Campania, regione in costante rischio carenza.
A bordo, nel rispetto delle norme anti Covid, i donatori avranno la possibilità di controllare il proprio stato di salute attraverso gli esami gratuiti che saranno effettuati in loco.
I risultati saranno inviati direttamente a casa.
I donatori, ai quali è consentita una leggera colazione poco zuccherata (ok caffè, succhi di frutta e fette biscottate con marmellata) evitando il consumo di latte e derivati, dovranno presentarsi muniti di tessera sanitaria e documento di identità. Bisognerà indossare la mascherina chirurgica, mentre la temperatura corporea non dovrà essere superiore a 37° C.
Per tutti i donatori che hanno concluso il ciclo di vaccinazione è possibile effettuare, su richiesta, il test quantitativo circa il livello di anticorpi Covid-19. A discrezione del medico che effettua la selezione, potranno essere richiesti ulteriori analisi (PSA-uomini, Ferritina, TSH, HDL, LDL, …). Chi ha compiuto i 60 anni di età deve esibire certificato di visita cardiologica con ECG
A richiesta può essere rilasciato la certificazione per il datore di lavoro.
Donare il sangue è donare vita. La “sacralità” del gesto non prevede si possa pagarlo. Non si paga la vita. Ma una ricompensa forse maggiore c’è: il sentimento di un dovere etico compiuto. Lo si avverte dentro di sé, è il senso della nostra solidarietà innata a emergere.
Ricordiamo che il sangue continua a essere una necessità quotidiana negli ospedali, specie nel periodo estivo, e la sua disponibilità dipende completamente dalla generosità e dal senso civico dei donatori e delle donatrici.