Atrani perde uno dei suoi personaggi più autentici. Si è spento questa sera, all’età di 74 anni, Salvatore Buonocore. Combatteva da diverso tempo contro una malattia invasiva che oggi lo ha strappato all’affetto dei suoi cari. Personaggio o personalità, poco importa: di sicuro uomo dal grande estro creativo che ha vissuto una vita intensa sotto i riflettori. Lascia una figlia, Alessandra. Figlio di Luigi detto “‘o pannazzaro” (la cui memoria a Ravello è ancora viva per la sua attività di rivendita, porta a porta, di tessuti e indumenti) e Rita Frasca, donna semplice conosciuta per la sua simpatia, lo piangono le due sorelle Luisa e Maddalena e Antonio, gemello del defunto Michele, indimenticabile Vigile urbano e poeta.
Dopo aver conseguito il diploma in ragioneria ad Amalfi, Salvatore si trasferì a Milano. Nel capoluogo meneghino svolse diversi lavori anche quello di giornalista e fotografo dei VIP. Quanto tornava ad Atrani era promotore di spettacoli e momenti culturali, anche con i “Love Man”.
A tracciare, per il Quotidiano della Costiera, un profilo della poliedricità di Salvatore Buonocore, “il ragioniere”, è il suo grande amico Eddie Oliva che ci scrive dalla Svezia. “Salvatore è stato mio amico. Aveva partecipato a moltissimi film facendo delle comparse spesso con dialoghi il suo amato artista Adriano Celentano di cui ha preso il nome Salvatore Adriano. Dopo la pensione è ritornato nella sua amatissima Atrani e ha continuato a coltivare l’arte per il bello: pittura e poesia. Avendo una penna facile scriveva delle bellissime cose.
Salvatore scherzava sempre con tutti ma negli ultimi tempi stava molto male e purtroppo non ha potuto sconfiggere il brutto male che aveva. Con Salvatore se ne va un’anima semplice, una persona garbata amante dello scherzo e ben voluto da tutti. Il ragioniere vola nel Giardino dei semplici, in quel Paradiso di anime buone ed il suo ricordo rimarrà per sempre perchè il piccolo borgo di Atrani che lui adorava non lo dimenticherà mai. Riposa in Pace amico mio”.