12.5 C
Amalfi

Bigné di castagne in salsa d’alloro su crema di cachi: a Scala il dolce dell’autunno

ultima modifica

Share post:

spot_imgspot_imgspot_img

di EMILIANO AMATO

L’autunno è una delle stagioni in cui la natura si esalta. E con essa la biodiversità della Costa d’Amalfi che in questo particolare periodo dell’anno regala profumi, sapori ed emozioni (al palato e alla vista) unici. La protagonista è senza dubbio la montagna che guarda al mare. I castagneti da Scala a Tramonti, a Ravello, stanno gradualmente tornando alle produzioni dopo l’incubo generato dal cinipide.

E’ la castagna la regina della tavola d’autunno nell’Alta Costa. Un prodotto che in cucina si presta a ogni impiego.

Noi che siamo sempre alla ricerca di tesori nascosti perché, spinti dalla curiosità che è la cifra del nostro lavoro, non amiamo ciò che è convenzionale, vi proponiamo un prodotto di nicchia, una vera produzione artigianale, vi presentiamo un dolce inedito, che secondo noi più di tutti rappresenta la Costiera d’autunno.

Si tratta dei bigné alle castagne in salsa di alloro su letto di creama di cachi. Un festival di sapori, che convino in perfetto equilibrio.

A realizzare questo esclusivo dolce al piatto, sublime e delicato, è la pasticceria della Caffetteria Mansi di Scala.

Una creazione, ci dice l’autore, lo storico chef e pasticciere Lorenzo Mansi, custode dei saperi e dei sapori della tradizione, partorita nel 1980. Ma oggi la realizzazione è a cura del figlio Marco, che dal padre ha ereditato l’arte pasticciera.

«Allora mio padre lavorava all’hotel Palumbo e il piatto era composto semplicemente da un bignè classico con crema di castagne – ci racconta Marco -. Per molti anni la ricetta rimase abbandonata in un quaderno. Fin quando, un giorno, sfogliando vecchi ricordi, mi capitò tra le mani. Iniziai a provare a rivisitare quel piatto in tanti modi, sempre mettendo in evidenza i nostri prodotti del territorio».

Nel dicembre del 2008 Marco decise di presentarsi con questa ricetta al concorso gastronomico nazionale di Castelnuovo di Garfagnana, cittadina toscana che come Scala è inserita nel circuito della Città del Castagno, vincendo il primo premio nella categoria professionisti.

Una creazione frutto dell’estro di chi, alla conoscenza diretta della materia prima, a chilometro zero, aggiunge passione ed estro.

E che soltanto alla Pasticceria Mansi di Scala può essere degustata, in questo magico periodo d’autunno.

Foto: Pino Falcone

spot_imgspot_img

articoli correlati

Furti in abitazioni della Costa d’Amalfi, napoletani traditi da impronte digitali e telefonini: arrestati

di EMILIANO AMATO Sono stati responsabili di due furti in abitazione avvenuti lo scorso febbraio in Costa d’Amalfi. Dopo pochi...

“L’essere come ritorno”, nel libro di Michele Capasso il concetto di riflessione nella filosofia di Hegel

    “L’essere come ritorno. Il concetto di riflessione nella filosofia di Hegel” è il titolo del libro di...

Papa Francesco alla CBS: «I bambini portano sempre un messaggio. Pace negoziata è meglio di guerra senza fine»

«I bambini portano sempre un messaggio e aiutano noi ad avere un cuore più giovane». Lo ha detto ieri...

Vittorio Benigno, un patriota ravellese nella lotta di liberazione nazionale

di SALVATORE AMATO A seguito dell’emanazione del Decreto-legge luogotenenziale del 21 agosto 1945, n. 518, vennero stabiliti criteri...