di EMILIANO AMATO
Il Bisceglie chiede di disputare la finale play off di domenica prossima col Costa d’Amalfi in un impianto con maggiore capienza di posti rispetto al ”San Martino” di Maiori.
In una nota stampa diffusa nella giornata ieri dalla società pugliese si legge: “Per il ritorno della finale dei playoff nazionali di Eccellenza tra Costa d’Amalfi e Bisceglie, in programma domenica 16 giugno, al “San Martino” di Maiori, è previsto un numero notevolissimo di tifosi nerazzurro stellati. Date le dimensioni dell’impianto sportivo, vi sarebbe una disponibilità esigua di tagliandi per il settore ospiti. In seguito ad una nota diramata dai due gruppi organizzati della gradinata del “Ventura”, la società stellata rende noto che si è mobilitata per chiedere un cambio di campo per dare l’opportunità a tutti i tifosi stellati di poter assistere alla partita che deciderà un’intera stagione”.
Domenica prossima il “San Martino” sarà una vera e propria bolgia biancoazzurra: un ipotetico cambio di campo potrebbe scombussolare i piani delle squadra, con mister Gino Proto e i calciatori concentratissimi sulla partita più importante della sua storia.
In caso di vittoria o di pareggio a reti bianche, arriverà la promozione in Serie D. Di conseguenza potrebbe essere questa l’ultima partita al “San Martino”, impianto non idoneo per le categorie superiori a causa delle palesi limitazioni strutturali.
Intanto le autorità e la Federazione valutano la richiesta del Bisceglie: non sono da non trascurare eventuali criticità in merito all’ordine pubblico.
Leggi anche:
Calcio, il Bisceglie contesta la presenza dello squalificato Proto a bordo campo