8.7 C
Amalfi

Cetara, dal fondale del porto estratta una tonnellata di rifiuti

ultima modifica

Share post:

spot_imgspot_imgspot_img

Poco meno di una tonnellata di rifiuti giaceva sul fondale del bacino portuale di Cetara. Vecchie reti, bottiglie in vetro e materiali plastici, elementi ferrosi ossidati e copertoni d’auto. Addirittura un vecchio cassonetto e un trespolo per i rifiuti. E’ quanto estratto ieri nel corso della giornata ambientale promossa dal Comune di Cetara in sinergia con l’Ufficio Locale Marittimo di Cetara, l’Associazione Ambientalista Marevivo Salerno e Sorrento – Società Capone Servizi Marittimi di Maiori e la Società Servizi e Sviluppo. L’attività è stata effettuata grazie all’intervento di cinque volontari operatori subacquei e l’ausilio di una Motovedetta della Capitaneria di Porto di Salerno.

Si sente parlare di pulizia dei fondali marini e sempre più spesso – grazie alla volontà e all’impegno di Istituzioni ed Associazioni presenti sul territorio, sensibili alle problematiche ambientali – vengono celebrate giornate dedicate alla pulizia dei fondali del nostro mare.

Questi interventi rappresentano un aiuto concreto alla protezione dell’ecosistema marino sempre più minacciato dalla presenza di rifiuti che giacciono sui fondali e – allo stesso tempo – si configurano come un progetto di alto valore sociale ed economico per la salvaguardia ed il corretto ripristino dell’ambiente marino, al fine di preservarne le biodiversità, coniugando tutela ambientale e crescita economica legata alla “risorsa mare”.

Normalmente questo tipo di operazione viene effettuata da sommozzatori professionisti che sistematicamente si immergono per riportare a galla quei rifiuti destinati a giacere sul fondo del mare per decenni (metalli, vetro, reti da pesca, plastiche, e materiale ingombrante di ogni genere), se non si intervenisse dall’esterno. Grazie ad una procedura standardizzata di analisi è inoltre possibile creare poi un’interessante e utile banca dati per la catalogazione e la quantificazione dei rifiuti rinvenuti durante le operazioni di bonifica dei fondali.

Per il 2023 avrà inizio una nuova campagna ambientale, partendo dalla scuole locali per la sensibilizzazione dei giovani fino alle  operazioni di recupero dei materiali.

redazione
http://www.quotidianocostiera.it
spot_imgspot_img

articoli correlati

Costa d’Amalfi, alla Millenium un nuovo mezzo per trasporto disabili. L’acquisto col sostegno di imprenditori locali

Un nuovo mezzo destinato al trasporto dei diversamente abili della Costa d'Amalfi. Dotato di pedana per l’imbarco delle...

“Giornata nazionale prevenzione e mitigazione rischio idrogeologico”: a Roma le esperienze d’intervento in Costiera con Cardine

ROMA -  Si è conclusa per l’azienda salernitana Cardine srl la “Giornata nazionale della prevenzione e mitigazione del...

La città di Ravello ospite al Destination Summit delle Comunità Marine

Le iniziative culturali legate alla musica, all'arte, alla letteratura e allo spettacolo promosse a Ravello diventano oggetto di...

Praiano, dal 20 aprile torna la rassegna “I Suoni degli Dei” /Il programma

Torna a Praiano la rassegna “I Suoni degli Dei – Concerti sul Sentiero degli Dei”. Sabato 20 aprile,...