Un patto di amicizia fra i comuni di Cetara e Codigoro, nel nome del poeta-ambientalista Gennaro Forcellino (1929-2009). Sabato 2 luglio il borgo della Costiera Amalfitana ricorda uno dei suoi figli migliori che ha lasciato la sua impronta anche nel comune del ferrarese.
La sua eccezionale umanità, una naturale predisposizione ai rapporti umani ed il suo grande amore per la natura, trasudano dalle liriche dedicate al territorio di Codigoro-Volano, nel Delta del Po, e al suo paese di origine, Cetara, entrambi patrimonio dell’Umanità Unesco.
Nato a Cetara il 3 maggio 1929, trascorre l’infanzia tra i limoneti della frazione Fuenti, ricevendo dalla natura e da quell’ambiente un notevolissimo arricchimento interiore. Per ragioni di lavoro si trasferisce ad Algeri, ma poi, dopo l’approdo alla Guardia di Finanza di mare, peregrina fra Gaeta, Codigoro e Ancona dove conosce sua moglie Iole Pucci.
Vive per molti anni nelle Marche, fino a rientrare a Cetara, da pensionato, nel 1987, restandovi fino alla sua morte avvenuta il 19 gennaio 2009. Si impegna per l’ambiente, la sua storia e la cultura locale promuovendo ricerche su Suor Orsolo Benincasa, valorizzando i percorsi per il Santuario dell’Avvocata, protagonista per molti anni della vita sociale e culturale del borgo costiero.
Fra le opere edite, “A Vallombrosa”, “Una voce nella foresta”, “La porta del tempo”, Antichi ricordi, “Una voce nel tempo”, “Passeggiata nella foresta, “Pensieri di Vita, “Il Poeta errante, “Una voce nell’infinito”, “Gocce di Rugiada” e “L’ultima attesa”.
Pur geograficamente distanti, i comuni di Cetara e Codigoro si uniscono nella volontà di ricordare la figura e l’opera del compianto Gennaro Forcellino, cetarese di nascita e codigorese di adozione, nonché con l’intento di incrementare la conoscenza di comuni elementi che connotano le rispettive tradizioni paesaggistiche, ambientali e gastronomiche.
Alle 18.00, nella Sala “Mario Benincasa” ai saluti dei sindaci dei rispettivi comuni, Fortunato Della Monica e Alice Zanardi, seguiranno gli interventi del presidente delle Pro Loco Cetara-Costa d’Amalfi, Antonio De Santis, del vicepresidente delle Pro Loco di Codigoro, Ottorino Zanellati, del presidente dell’associazione “Volano Borgo Antico”, Marco Ruffato.
L’incontro, coordinato dal direttore del Quotidiano della Costiera, Emiliano Amato, proseguirà col ricordo di Forcellino attraverso “Il poeta errante – fotogrammi di un percorso di vita” di Matteo Giordano, Costantino Montesanto (Pro Loco Cetara-Costa d’Amalfi) e Secondo Squizzato (Associazione Amici delle Alici).
Seguirà una lettura di alcune delle poesie di Gennaro Forcellino a cura della Compagnia Teatrale Cetarese e il saluto finale di Ernesto Forcellino che anticiperà la firma del patto di amicizia tra i due comuni.
Un’unione che di fatto stabilisce un vincolo stabile di fraternità e cooperazione solidale – in base all’atto formale sottoscritto dai due sindaci – in nome e per conto dei cittadini chiamati ad essere protagonisti degli scambi a vari livelli, quali scuole, associazioni, anziani, attività economiche e produttive, volontariato, cultura, sport e tradizioni.