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Cetara, “Il Pastafondaio” De Masi si aggiudica il premio “Ezio Falcone”

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Il Pastafondaio, al secolo Ermenegildo De Masi, è il vincitore della tredicesima edizione del premio gastronomico “Ezio Falcone” a Cetara dedicato alla colatura d’alici e riservato a cuochi amatoriali. Con il suo piatto gourmet “L’ambra al tramonto” (spaghettone quadrato con zeste di limone, coltura di alici, pomodorino giallo, olive teggiasche, con basilico, capperi e crumble di pane croccante aromatizzato all’origano), il manager salernitano ha la meglio sugli altri due concorrenti in gara, Rachele Mercogliano (con un riso basmati alle erbette selvatiche con colatura di alici di Cetara) e Daniele Caramagna che ha proposto un tubettone di Gragnano con colatura e ventresca di tonno.

Per entrambi il premio speciale ex aequo dalla giuria d’eccezione formata dai giornalisti Alfonso Sarno, Mario Amodio e Claudia Bonasi con l’editore Gabriele Cavaliere, con il supporto della dirigente scolastica Milena Satriano e di Claudia Sabatino, addetto all’Ufficio Commercio e Turismo del Comune di Cetara. Ingredienti attinenti alla tradizione, complessità di preparazione, piacevolezza del gusto, originalità del piatto, accuratezza, esaltazione del sapore: questi i criteri di valutazione. La colatura d’alici è stata la regina, l’ingrediente principale per la realizzazione delle ricette.

Caramagna, sociologo di professione, ha rispettato in pieno la tradizione, mentre l’ingegner Caramagna ha osato con un piatto innovativo, nato – ha confessato – per l’esigenza alimentare di alcuni suoi amici vegani. Il contest gastronomico, presentato da Emiliano Amato, si è svolto nel refettorio dell’istituto scolastico di Cetara le cui cucine si sono state messe a disposizione dei concorrenti per la preparazione dei piatti. La stessa location scelta per la prime edizione, quella del 2012, del contest intitolato alla memoria del più attivo studioso e profondo conoscitore della storia della cucina costiera.

La premiazione è avvenuta nel Museo della Cantina della Torre Vicereale: al vincitore un week-end a Cetara per due persone offerto dall’agenzia Cetour. Ermenegildo De Masi, 43enne cavese di origine ma residente a Mercato San Severino è responsabile delle vendite di una nota casa automobilistica per Campania, Puglia, Molise e Basilicata. Allenatore di basket, terminato l’orario di lavoro ama indossare la giacca da chef e diventa “Il Pastafondaio”, richiesto nelle cucine di ville o appartamenti privati per eventi esclusivi.   

Gli altri premi in cesti regalo a base dei prodotti Made in Cetara come Colatura d’Alici Dop, tonno e acciughe sott’olio offerti dalle aziende Armatore, Delfino, Nettuno e Acquapazza.

“Una vittoria inaspettata per due motivi: il primo è che ero novizio di concorsi gastronomici e il secondo è che mi confrontavo con dei concorrenti molto più esperti di me – ha detto De Masi al Quotidiano della Costiera -. Percio’ tanta soddisfazione ed emozione per questo riconoscimento. E’ bastato utilizzare materie prime di assoluta qualità assemblate tra loro in modo meticoloso. Complimenti ai miei compagni di concorso”.

L’evento, organizzato dall’associazione “AmbientArti”, presieduta da Alessia Benincasa, gode del sostegno del Comune di Cetara, rappresentato dal consigliere Daniele D’Elia. Presente anche l’ex assessore Angela Speranza che ha contribuito nel passato alla crescita della manifestazione.

Un plauso al servizio caternig garantito da Marco Spisso coadiuvato con professionalità da Cira Senatore e Gennaro Torre e Antonella Benincasa, quest’ultima operatrice della mensa scolastica.

redazione
http://www.quotidianocostiera.it
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