di EMILIANO AMATO
Una visita tanto discreta quanto carica di curiosità quella del presidente della Repubblica di El Salvador, Nayib Bukele, che questo pomeriggio ha fatto tappa a Ravello. In viaggio privato in Costiera Amalfitana con la moglie Gabriela Rodríguez de Bukele, la figlia Layla, 5 anni, e altri familiari, Bukele è di stanza presso un noto albergo di lusso di Positano e oggi ha scelto di visitare Ravello.

Il 43enne presidente, accompagnato da un’imponente scorta di dodici persone e da diverse auto di stato che non sono certo passate inosservate, si è concesso in questo Venerdì Santo un momento di relax tra i vicoli del centro storico, visitando i monumenti della Città della Musica.

In abbigliamento informale e con un berretto in testa, Bukele è apparso rilassato, lontano dalle tensioni della politica salvadoregna, e ha sorpreso turisti e cittadini con una sosta in piazza al Caffè Duomo, dove ha consumato uno snack accompagnato da un calice di vino rosso (nelle foto in alto).

In serata, prima della processione del Cristo Morto, il rientro in serata presso l’albergo di Positano in cui soggiorna la famiglia Bukele in occasione di questo fine settimana di Pasqua.
Pochi giorni fa l’incontro con Trump alla Casa Bianca
Solo quattro giorni fa il presidente salvadoregno era stato alla Casa Bianca a colloquio con Donald Trump. E’ il più stretto alleato del presidente degli Stati Uniti in materia di immigrazione e nella circostanza ha voluto ribadire la sua linea, durissima, sui migranti: nessuno sconto sui deportati senza alcun motivo dagli Stati Uniti in Salvador.

Sono centinaia i migranti trasferiti in manette in Salvador, con l’accusa di appartenere a bande armate. Nel corso dell’incontro nello studio ovale, Trump ha chiesto se nel suo paese fosse permesso alle donne trans di competere negli sport femminili. Bukele ha risposto fermamente: “No. È violenza. È violenza contro le donne… un abuso contro le donne”. Anche il presidente salvadoregno, quindi, si schiera con Trump nella battaglia ideologica che vede alcuni leader conservatori contro la partecipazione degli atleti transgender nelle competizioni femminili, sostenendo che ciò rappresenti uno squilibrio fisico ingiusto.
Chi è Nayib Bukele
Nato a San Salvador il 24 luglio 1981, Nayib Armando Bukele Ortez è un politico e imprenditore noto per il suo stile di governo diretto e controverso. È presidente di El Salvador dal 1º giugno 2019 ed è il primo capo di Stato a rompere il tradizionale bipolarismo politico che per anni ha dominato il Paese, rappresentato dal FMLN (sinistra) e ARENA (destra). Dopo aver ricoperto il ruolo di sindaco di Nuevo Cuscatlán e poi della capitale San Salvador, ha fondato il proprio partito, Nuevas Ideas, attraverso il quale ha dato vita a una nuova stagione politica nel Paese.
Il suo mandato è stato segnato da un drastico calo degli omicidi e da una durissima campagna contro le gang criminali, ma anche da crescenti preoccupazioni a livello internazionale per la gestione dello stato di emergenza prolungato e per presunte violazioni dei diritti umani. Amnesty International e le Nazioni Unite hanno più volte criticato il suo approccio definito da alcuni osservatori come autoritario.
Bukele ha inoltre attirato l’attenzione del mondo nel 2021 con la storica decisione di adottare il Bitcoin come valuta a corso legale, facendo di El Salvador un esperimento globale di economia digitale. Il progetto ha incluso la creazione di un portafoglio digitale statale e l’ambiziosa proposta di Bitcoin City, una città alimentata da energia geotermica e pensata come hub per le criptovalute.
Nonostante il divieto costituzionale alla rielezione, Bukele si è candidato alle elezioni presidenziali del 2024, aprendo un acceso dibattito nazionale e internazionale sul rispetto delle regole democratiche.