Conoscere le tipologie di dati riguardanti il numero di studenti pendolari iscritti presso gli Istituti scolastici presenti sul territorio di cui all’oggetto siano stati condivisi a livello interistituzionale tra le Istituzioni scolastiche e le altre Istituzioni preposte alla pianificazione del servizio di trasporto e con quali modalità e tempistiche si prospetta la risoluzione dell’emergenza in argomento. È quanto richiesto, il 30 settembre scorso, dal coordinamento dei gruppi consiliari di minoranza uniti dei comuni della Costa d’Amalfi in una nota, rappresentato da Elvira D’Amato (Maiori), Domenico Guida (Tramonti), Fulvio Mormile (Minori), Alfonso Del Pizzo e Antonio De Luca (Amalfi), Ulisse Di Palma (Ravello), Antonio Ferrigno (Scala),
Gabriella Guida (Positano) e Catello Di Capua (Agerola) alla Regione Campania, al Prefetto di Salerno, alla direzione generale presso l’Ufficio Scolastico regionale, alla Conferenza dei Sindaci della Costa d’Amalfi, a Sita Sud e al Consorzio Unico Campania, che hanno appena oggi trovato la quadra per l’istituzione di sei corse aggiuntive al trasporto pubblico locale dedicate agli studenti.
In una nota le minoranze unite chiedono conto dell’assenza di pianificazione del servizio pubblico di trasporto in presenza di dati conoscibili.
«Carente evidentemente la comunicazione tra le Istituzioni che dovrebbero, a partire dalle Scuole, condividere per tempo i numeri degli studenti pendolari al fine di pianificare le corse aggiuntive ad opera del gestore Sita Sud – spiega la rappresentante Elvira D’Amato al Quotidiano della Costiera -. I politici corrono ai ripari ed “elargiscono” interventi salvifici in luogo di pretendere dalle Istituzioni una normale comunicazione di dato che consenta di non incorrere nella vergognosa emergenza trasporti che si è venuta a creare solo per sciatteria».
Segue testo integrale della nota.
OGGETTO : PIANIFICAZIONE DEL TRASPORTO PUBBLICO NELLA TRATTA POSITANO-AMALFI-SALERNO, MAIORI- TRAMONTI, AMALFI RAVELLO SCALA, AMALFI–AGEROLA.
Con riferimento alle esigenze di spostamento degli studenti permangono le forti criticità relative ai servizi di trasporto pubblico da parte di codesta Sita sud nelle tratte in oggetto.
La compromissione del diritto alla mobilità nelle fasce orarie interessate dal flusso degli studenti compromette altresì lo stesso diritto di accesso alla scuola oltre a creare disagi diffusi in tutta l’utenza.
In tale quadro emerge con evidenza l’esigenza di una più proficua interazione istituzionale volta a garantire l’efficienza del servizio pubblico affidato acodesto gestore Sita sud con interventi di pianificazione e monitoraggio dei reali fabbisogni di mobilità in Costa d’Amalfi.
Si sottolinea altresì come l’attuale situazione di crisi e stallo della mobilità effettiva, conseguente all’inaccessibilità al trasporto da parte dell’utenza giovanile studentesca, non può ascriversi ad eventi eccezionali ed imprevedibili attesa la conoscibilità della consistenza reale dell’utenza studentesca a partire dalle Istituzioni scolastiche.
In considerazione di ciò si chiede di voler far conoscere quali tipologie di dati riguardanti il numero di studenti pendolari iscritti presso gli Istituti scolastici presenti sul territorio di cui all’oggetto siano stati condivisi a livello interistituzionale tra le Istituzioni scolastiche e le altre Istituzioni preposte alla pianificazione del servizio di trasporto e con quali modalità e tempistiche si prospetta la risoluzione dell’emergenza in argomento.
Costa d’Amalfi 30 settembre 2022
COORDINAMENTO GRUPPI
CONSILIARI DI OPPOSIZIONE