Con l’inizio della bella stagione riprendono i controlli serrati sulle strade della “Divina”, specie nei fine settimana. La lunga scia di sangue degli ultimi mesi sull’asfalto della Costiera, impone pugno duro. Domenica 23 marzo, i Carabinieri della Compagnia di Amalfi hanno avviato una campagna di controlli sulle strade della Costiera maggiormente frequentate dai motociclisti che, specie in questo periodo dell’anno, attirati da giornate soleggiate e paesaggi mozzafiato, affluiscono in maniera consistente anche da fuori provincia e dall’estero.
I militari agli ordini del capitano Alessandro Bonsignore si sono avvalsi anche di assetti in borghese per svolgere in maniera più efficace l’attività di osservazione segnalando per tempo i motociclisti più indisciplinati e consentendone il fermo in piena sicurezza da parte dei colleghi in uniforme.

In totale sono stati controllati 72 motoveicoli, sanzionati per violazioni 14 motociclisti e ritirate 3 carte di circolazione.
Le infrazioni maggiormente ricorrenti sono quelle afferenti l’eccesso di velocità, la guida contromano, il sorpasso non consentito e l’installazione di dispositivi non conformi, quali marmitte prive di silenziatori oppure indicatori di direzione, manubri, porta targa e fari non in linea con la normativa. Non mancano casi di omessa revisione o mancata copertura assicurativa per la responsabilità civile.
Nel corso del servizio, che ha visto l’impiego di 17 unità, sono state anche effettuate numerose rilevazioni del tasso alcolemico mediante gli etilometri in dotazione, che fortunatamente hanno dato
tutte esito negativo.

“L’attenzione dell’Arma sul tema della guida in sicurezza lungo le strade della Costiera Amalfitana è massima – ha affermato il capitano Alessandro Bonsignore che ha spiegato: “Sono stati pianificati servizi di controllo mirati con cadenza settimanale per tutta la stagione, con particolare attenzione alle giornate in cui il flusso è solitamente più significativo e le criticità maggiori sia per i pedoni che per gli automobilisti. Il dispositivo sarà modulabile a seconda del volume di traffico. La raccomandazione è di usare prudenza e di segnalare al 112 le condotte pericolose. Viviamo in un luogo magnifico che nasconde delle insidie, occorre prenderne coscienza e comportarsi di conseguenza per evitare che incidenti come quelli avvenuti negli ultimi anni si ripetano.”