Il Costa d’Amalfi racimola un solo misero punto dalla gara interna con il non irresistibile Fasano. Una senza dubbio viziata da una svista arbitrale per un rigore netto, negato ai padroni di casa.

Al minuto 85 di un match controllato agevolmente dai biancoazzurri, l’attaccante Mbakogu, a tre metri dalla porta e in pieno controllo del pallone, veniva abbattuto senza complimenti da un difensore avversario. E mentre tutto il Novi attendeva il fischio del signor Teodalo di Aprilia per l’assegnazione del calcio di rigore con conseguente espulsione, ecco le braccia alzate della giacchetta nera a definire tutto regolare quanto appena accaduto.

Certo, la squadra di Bitetto paga il non essere riuscita a concretizzare prima la netta superiorità ma questo non giustifica l’ennesimo scempio arbitrale di una stagione che ha visto Cappiello e compagni subire troppo, sempre. Nella prima frazione ripetutamente lo stesso Cappiello ma anche Maione, e Salibe hanno avuto buone occasioni per portare in avanti i padroni di casa ma la sensazione é che manchi sempre quel pizzico di qualità per valorizzare il lavoro fatto dalla squadra. Gli ospiti non si sono mai resi pericolosi sia nel primo che nel secondo tempo.

Anche nella ripresa infatti i costieri hanno giocato, costruito, imbastito ma senza riuscire ad inquadrare la porta. Il Costa d’Amalfi, che non sa più vincere, resta inchiodato al penultimo posto in classifica, distaccata di sei punti dall’Angri terzultima. Si può dire che dopo questa giornata, la squadra del presidente Savino saluta virtualmente la Serie D.
Foto: Michele Abbagnara
Il tabellino
COSTA D’AMALFI – CITTA’ DI FASANO 0 – 0
COSTA D’AMALFI: Provitolo, Vuolo, Valadzko, Massa, Proto, Cappiello (46′ Mbakogu) (89′ Iovieno), Maione (74’Mauri), De Sio, Esposito, Moar Sanchez (42′ Martinelli), Salibe. A disp: Manzi, Romero, Celia Espinoza, Nieblas, Sgambati. All. Leonardo Bitetto
CITTA’ DI FASANO: Lombardo, Urquizia, Lupoli (60′ Ballatore), Penza, Onraita Arce, Orlando, Battista (60′ Marsico), Ganci (54′ Murgia), Losavio, Corvino, Mauriello. A disp: Gattuso, Tangorre, Kola, Clemente, Capobianco, Barile. All. Graziano Pistoia.
Arbitro: Teodalo (Aprilia) Assistenti: Paradisi (Pesaro) e Marchei (Ascoli Piceno)
Ammoniti: Massa (C), Ganci (F), Orlando (F)