La carriera di Davide Esposito, giovane pasticciere attualmente impiegato presso la “Patisserie Mof Nicolas Bernardé” di Parigi, ha avuto inizio tra i banchi dell’Istituto Alberghiero “Pantaleone Comite” di Maiori (da quest’anno nel raggruppamento Marini-Gioia-Comite).
«Tutto è iniziato tra i banchi dell’Alberghiero di Maiori, ove ho scoperto la mia vocazione e mi sono interessato sempre più all’affascinante mondo della pasticceria», racconta Esposito.

Sin dagli anni scolastici, Davide ha svolto apprendistati presso strutture alberghiere della Costiera Amalfitana, collaborando con nomi noti come Salvatore De Riso e il ristorante “Da Gemma”.
Successivamente, ha proseguito il suo percorso professionale a Brescia, assumendo il ruolo di responsabile di laboratorio nella pasticceria di Iginio Massari, fino ad approdare in Francia.
Nella giornata di oggi, 17 febbraio, Esposito ha tenuto la prima lezione rivolta alle classi quinte e quarte dell’indirizzo enogastronomico dell’Istituto Alberghiero. Giovedì 20 ci sarà il secondo ed ultimo incontro con gli allievi.

Le lezioni prevedono una parte teorica dedicata alla selezione e alla lavorazione delle materie prime, con un focus sulla loro genuinità e qualità, e una parte pratica con la preparazione di dolci.
Questi incontri rientrano in una serie di attività didattiche volte ad integrare le conoscenze teoriche con esperienze pratiche concrete, favorendo l’orientamento professionale degli studenti e sensibilizzandoli sull’importanza di competenze aggiornate nel settore della pasticceria e, più in generale, della ristorazione.

La testimonianza di Davide Esposito si rivela così un esempio di come passione, studio, sacrifici e determinazione possano trasformare un sogno in una carriera di successo.

Dall’istituto è stato espresso apprezzamento per l’iniziativa: «Un ringraziamento e un abbraccio affettuoso va al carissimo e stimatissimo pasticcere Davide Esposito per la disponibilità dimostrata verso i nostri studenti, al professor Carlo Ferrigno e a tutto lo staff della nostra scuola».