di EMILIANO AMATO
Mercoledì 21 giugno è convocata una riunione presso la sede regionale della IV commissione trasporti, al centro direzionale di Napoli, per affrontare le criticità sull’asse Ravello-Amalfi dopo il tragico incidente dlel’8 maggio scorso. Il restringimento che insiste al curvone di Cigliano limita il transito ai mezzi non superiori agli 8 metri di lunghezza, non consentendo i collegamenti dei pullman Sita sui 7 chilometri che separano i due comuni. I collegamenti avvengono via Maiori e Tramonti (Valico di Chiunzi), con maggiore dispendio di tempi, percorrenza (circa 26 chilometri) e consumi, nonché la conseguente e inevitabile, diminuzione delle corse.
Al tavolo del presidente della commissione Luca Cascone ci saranno i sindaci di Ravello e Scala con i rappresentanti di Sita per fare il punto della situazione e immaginare soluzioni. Era stato chiaro il pm Carlo Rinaldi, titolare delle indagini sulla morte del giovane Nicola Fusco, nell’ultimo incontro con il sindaco di Ravello Paolo Vuilleumier non più tardi del 26 maggio scorso: l’area dell’incidente resta sequestrata.
Le indagini richiedono la permanente delimitazione dell’area a consentire il lavoro del consulente tecnico d’ufficio, l’ingegnere Alessandro Lima, il quale potrebbe avere ancora bisogno di tempo per effettuare tutti i rilievi sulla consistenza dei muretti e sull’asfalto per valutarne la qualità.


