La comunità di Cetara è a lutto per la scomparsa di Pietro Finiguerra. “Telepietro” – com’era soprannominato – si è spento nella giornata di ieri, 16 settembre, all’età di 76 anni, all’ospedale di Salerno dov’era ricoverato per l’aggravarsi delle sue condizioni di salute. Benvoluto e apprezzato a Cetara, Pietro era un cineamatore con la passione per la fotografia e le feste religiose che ha filmato per oltre quarant’anni. Preziosissimo il suo archivio di video e foto.
Ne danno il triste annuncio la moglie Rosa Avallone, il figlio Alfonso, la nuora Iolanda, i fratelli Francesco e Domenico, la sorella Antonietta e il resto della famiglia.
“Caro Pietro, te ne sei andato dopo tante sofferenze. Non te le meritavi, perché uomo buono, generoso e disponibile. Ma i disegni dell’Altissimo ci sono sconosciuti. Prima di questo saluto ho voluto scorrere la chat con la quale abbiamo comunicato in questi ultimi anni, fino all’ultimo. Avevi deciso, e hai fatto bene, di trasferirmi tutte le foto che mi avevi scattato in tanti anni. Grazie ancora, senza di te saremmo stati tutti con poca memoria e meno storia. Cetara ti deve tanto e noi non ti dimenticheremo” il ricordo toccante dell’ex sindaco di Cetra Secondo Squizzato.
L’ultimo saluto a Pietro oggi, domenica 17 settembre, alle 16,00 presso la Chiesa SS. Corpo di Cristo di piazza Risorgimento, a Pontecagnano Faiano, comune do ve viveva da anni.
Il Quotidiano della costiera partecipa al dolore della famiglia Finiguerra esprimendo i sentimenti del più profondo cordoglio.