In occasione del passaggio del Giro d’Italia in Costiera Amalfitana, giovedì 11 maggio saranno chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado della Costiera Amalfitana. Il provvedimento al fine di evitare disagi dovuti al trasporto pubblico e privato oltre che di ridurre il traffico veicolare.
Se ne discuterà, tra le altre cose, quest’oggi nel corso della riunione della Conferenza dei Sindaci della Costa d’Amalfi.

Intanto sono già due i comuni che hanno pubblicato propria ordinanza: Positano e Ravello, i cui plessi scolastici rimarranno chiusi per la giornata di giovedì. Nelle prossime ore attese quelle dagli altri comuni (Amalfi, Tramonti, Scala e Praiano). Attese ordinanze anche dai comuni di Maiori e Minori i quali, seppur non coinvolti dal passaggio della carovana rosa, ospitano istituti superiori frequentati da studenti provenienti da altri comuni della Costiera.
In base alla media oraria calcolata, i ciclisti giungeranno al Valico di Chiunzi poco prima delle 14.30 (nella tabella in alto i dettagli). Le strade interessate dal passaggio della carovana rosa (Sp2, Sp1, Sp 75 e Statale 163 “Amalfitana” per quanto riguarda la Costiera) saranno chiuse al transito veicolare almeno due ore prima del passaggio dei corridori.
COME ORGANIZZARSI L’11 MAGGIO?
Per consentire l’ottimale organizzazione dell’evento, le strade interessate, quindi SP2 b da Corbara al Valico di Chiunzi, Sp1 Chiunzi-Ravello, Sp 76 Ravello-Castiglione e Ss 163 “Amalfitana” da Castiglione di Ravello a Sorrento sarà chiusa almeno due ore prima del transito dei corridori.
Si stima che i ciclisti di testa possano raggiungere il Valico di Chiunzi intorno alle 14.30 mentre la coda del gruppo alle 15.00.
Per quella giornata non transiteranno, almeno da mezzogiorno circa, pullman di linea, bus turistici, Ncc, e auto private. I lavoratori del settore alberghiero e i pendolari dovranno raggiungere i luoghi di lavoro anzitempo. Alcune attività potrebbero addirittura restare chiuse come, di sicuro, anche le scuole del territorio di ogni ordine e grado.
Sarà una giornata campale, ma forse grazie al passaggio del Giro d’Italia vedremo risolte diverse ataviche problematiche della viabilità in Costiera.