Con l’ulteriore impennata anomala delle temperature, l’emergenza siccità costringe i sindaci a correre ai ripari. Il sindaco di Vetri sul Mare, Giovanni De Simone, ha emanato un’ordinanza che vieta l’utilizzo dell’acqua potabile per usi diversi da quello civile e domestico, raccomandando i cittadini al senso di maggiore responsabilità nell’interesse pubblico e privato “affinché il patrimonio idrico, bene di tutta la cittadinanza, non vada disperso e sprecato inutilmente e ad adottare ogni utile accorgimento finalizzato al risparmio di acqua”.
Il primo cittadino del paese alle porte della Costiera Amalfitana, recependo la nota dell’Ausino, chiede la massima collaborazione e attenzione a riparare prontamente perdite, anche minime, da rubinetti, sciacquoni ed altre apparecchiature di erogazione idrica e chiede di utilizzare l’acqua di lavaggio di frutta e verdura per innaffiare le piante.
Inoltre raccomanda – come già fatto dal Comune di Ravello – di “utilizzare l’acqua di cottura della pasta per il primo lavaggio delle stoviglie, preferire una doccia veloce al bagno in vasca, evitare di far scorrere in modo continuo l’acqua durante il lavaggio di denti o la rasatura della barba. Nonché di utilizzare le lavatrici e lavastoviglie solo a pieno carico”.