Nella mattina di sabato 16 dicembre la Luce della Pace da Betlemme è stata accolta dai Gruppi AGESCI di Cava e della Costiera alla stazione di Salerno. Presa dal treno proveniente da Trieste, è partita la staffetta che la condurrà in tutta la Diocesi di Amalfi-Cava de’ Tirreni. Agli scout AGESCI e MASCI, custodi di questa tradizione fin dal 1986, in quest’anno, così tormentato da guerre e violenze, si sono aggiunte numerose realtà del territorio. L’invito ad accogliere il simbolo della Luce di Betlemme, continua ad essere rivolto a tutti fino al prossimo 13 gennaio, giornata in cui si terrà, tra il Museo Mamma Lucia, la Cappella di San Giacomo e la Chiesa del Purgatorio a Cava de’ Tirreni, una serie di eventi conclusivi.
Il gruppo AGESCI Amalfi 1 condurrà la Luce presso la Chiesa di Santa Maria di Portosalvo e da qui sarà trasferita al Duomo; il gruppo Agerola 1, al rientro da Salerno, consegnerà la Luce della Pace alla Parrocchia di San Pietro
Apostolo di Cetara, da qui proseguirà verso le parrocchie di Agerola e la condurrà, nel giorno di apertura, al Presepe vivente di Campora. A Cava la Luce sarà accompagnata al Santuario di San Francesco e Sant’Antonio dal gruppo Agesci Cava 4 e da qui proseguirà la distribuzione, grazie agli scout del MASCI, in diverse parrocchie della città nei giorni di sabato e domenica.
Per tutte le festività natalizie il Museo Mamma Lucia custodirà la Luce della Pace presso i propri locali, invitando i visitatori a soffermarsi sulla testimonianza rappresentata dall’opera di Mamma Lucia, esempio tangibile di donna Costruttrice di Pace tra le macerie della guerra. Da qui, inoltre, le associazioni e le realtà che ne faranno richiesta potranno attingere la Luce nei giorni di apertura del museo, con l’impegno di declinare una o più attività in programma per il periodo natalizio, o dedicare un angolo del proprio contesto, ad una riflessione sul tema della Pace. L’intento è quello di creare una rete di iniziative, tutte con lo sguardo rivolto alla Costruzione della Pace