In merito al parere espresso dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) circa le criticità riscontrate nelle procedure di gara e nei criteri di assegnazione di tre concessioni demaniali sul tratto di spiaggia di Minori (clicca qui per approfondire) è intervenuto il gruppo consiliare di minoranza “Le Formichelle – un’altra prospettiva”, rappresentato da Maria Citro con Tommaso Manzi e Valentina Criscuolo.
«Il buon senso e la lucidità del nostro gruppo – spiega Citro – hanno trovato conferma nell’ultimo parere pronunciato dall’ Autorità garante della concorrenza e del mercato in merito al bando per le concessioni demaniali del Comune di Minori, che ha ritenuto non rispondenti ai principi concorrenziali di cui agli art 49 del Trattato del funzionamento dell’Unione Europa».
«Difatti – aggiunge la capogruppo – nel consiglio comunale del 6 agosto scorso, ben motivammo il nostro voto contrario alla ratifica della delibera di giunta n. 67 del 3.06.2024, in quanto appunto privo di taluni criteri obbligati dalla normativa europea e soprattutto evidenziò l’incongruenza di un doppio mandato allo stesso legale sia per la redazione del bando e sia per il ricorso avverso all’AGCM».
«La domanda sorge spontanea: chi aveva ragione? E soprattutto: ora chi paga?» chiede Citro relativamente a eventuali spese legali che il Comune di Minori dovrà sostenere nel ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale.