Domenica 16 marzo è stata inaugurata a Minori la sede del Forum dei Giovani, un’iniziativa nata per dare spazio e voce alle nuove generazioni, favorendo la partecipazione attiva alla vita sociale e culturale del territorio.

Alla cerimonia hanno preso parte il Sindaco Andrea Reale, il consigliere alle politiche giovanili Giuseppe Bonito e il consigliere ai trasporti pubblici Luca Baravoglia, che hanno manifestato il loro sostegno a questa nuova realtà, riconoscendone il valore per il futuro del paese.
Durante l’evento è stato presentato il direttivo del Forum, composto da un gruppo di giovani determinati a creare nuove opportunità per la comunità.
A guidare il Forum sarà Martina Amodio, coordinatrice, affiancata dal vice coordinatore Giancarlo Di Bianco, dal segretario Raffaele Vincenzo Giorgio e dal tesoriere Emanuele D’Uva. Del Direttivo fanno parte anche i consiglieri Lucio Dessì, Raffaella Amodio, Luca Roggi, Riccardo Troiano e Camilla Bruno.
Durante il suo intervento, il Sindaco Andrea Reale ha espresso profonda stima e gratitudine per l’impegno dimostrato dai ragazzi nei mesi di preparazione all’inaugurazione. Ha sottolineato come il loro entusiasmo e la loro determinazione rappresentino un segnale positivo per l’intera comunità.
L’Amministrazione Comunale ha confermato il proprio sostegno al Forum, considerandolo uno strumento fondamentale per favorire il dialogo tra generazioni e per offrire ai giovani l’opportunità di essere protagonisti del cambiamento.
Uno dei momenti più significativi della giornata è stato la presentazione del logo ufficiale del Forum, pensato per rappresentare l’essenza del paese. Il blu richiama il mare che bagna la costa di Minori, mentre il giallo simboleggia i limoni che caratterizzano i terrazzamenti delle colline.
All’interno del logo, la lettera “M” stilizzata richiama non solo l’iniziale del paese, ma anche una delle tradizioni più antiche della comunità: la pasta fatta a mano. Questo dettaglio si lega al soprannome di “culi bianchi”, attribuito agli antichi pastai minoresi che si pulivano le mani impolverate di farina sui grembiuli.

La coordinatrice Martina Amodio, a nome di tutto il direttivo, ha espresso soddisfazione per la partecipazione e l’interesse dimostrato dalla comunità.
Nei prossimi mesi il direttivo avvierà una serie di progetti volti a coinvolgere un numero sempre maggiore di cittadini, con l’obiettivo di favorire la crescita del territorio e offrire ai giovani nuove opportunità.