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Minori, Mormile: «Fondi tolti a disabilità e mensa per spettacoli estivi»

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A Minori fondi tolti alla disabilità e alla mensa scolastica per finanziare gli spettacoli estivi. E’ quanto evidenzia il consigliere comunale di minoranza di “Minori Unita” Fulvio Mormile che relaziona dopo il consiglio comunale dello scorso 8 agosto sugli equilibri di bilancio.

In una nota trasmessa al Quotidiano della Costiera, Mormile spiega di essersi “opposto aspramente alla decisione di distrarre cifre dalla disabilità a favore di altre iniziative. Il consecutivo cambio d’ indirizzo della maggioranza comunale che sposta somme  (missione 12 Programma 2) mediante una variazione di bilancio dimostra la mancanza di sensibilità di questi amministratori”.

Mormile spiega che “spostare anche un solo euro da interventi per la disabilità, mentre attendiamo da anni le attrezzature ed il relativo adeguamento degli arenili per consentirne una ibera fruizione ad i disabili, opere che pure nei ripetuti comunicati stampa ci avevano garantito sarebbero arrivate già lo scorso anno, sono l’indicatore di quale considerazione ci sia per le categorie deboli. Oggi purtroppo alcuni genitori sono ancora costretti a portare i loro figli in spalla fino alla battigia, credo che queste siano le cose che la comunità deve sapere”.  

Altro punto su cui è stato manifestato dissenso è “la decisione di distrarre 10.500 euro destinati alla mensa scolastica in favore degli spettacoli estivi. Inoltre altre somme distratte riguardano la viabilità che resta una delle note dolenti delle nostre cittadine costiere per cui ci sarebbe bisogno di un maggiore investimento, hanno raccattato altri 75.000 euro per gli spettacoli estivi, oltre le somme già appostate in bilancio per un totale che ancora non ci è dato sapere. Spettacoli che portano dietro un’altra grossa incongruenza che vede i cittadini del borgo di via Lama, sequestrati per tutto il periodo delle manifestazioni, non consentendone il transito i quali sarebbero stati giustamente meglio allocati in piazza se solo non si fosse deciso di delocalizzare lì la fontana”. “Apprendiamo con stupore anche della decisione di destinare i quasi 40.000 euro, appostati per il parco giochi dei bambini a favore di altri obbiettivi. Scelte politiche, queste, che lasciano molto perplessi” conclude Mormile.

redazione
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