di EMILIANO AMATO
È fuori pericolo la signora Caterina, la madre di Nicola Fusco che lo scorso 8 maggio ha perso la vita precipitando alla guida del suo pullman nel vuoto a Ravello. Sabato sera la donna, madre di altre tre figlie, ha avvertito un forte e improvviso malore mentre si trovava nella sua casa di Agerola.
Uno choc improvviso, un dolore troppo forte per una madre perdere il proprio figlio. Probabilmente non ce l’ha fatta a sopportarlo dopo cinque giorni dall’improvviso e tragico distacco.
Trasferita in ambulanza presso l’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia era stata poi dirottata, pare per indisponibilità di posti, all’Umberto I di Nocera Inferiore.
La signora, che aveva evidenziato una sindrome da crepacuore, ieri ha lasciato il reparto di terapia intensiva e resta sotto stretta osservazione. La terapia farmacologica a cui è stata sottoposta ha sortito i propri effetti. Potrebbe essere dimessa nei prossimi giorni quando le condizioni lo consentiranno. Dovrà osservare un periodo di riposo e recupero.
Tantissime le persone, da tutta la Costiera, che si erano preoccupate per le sue condizioni anche attraverso messaggi social nella giornata di domenica, festa della mamma.
Intanto è stato fissato per domani, venerdì 19 maggio, l’esame autoptico sul corpo del povero Nicola che da dieci giorni si trova presso l’obitorio del “Ruggi” di Salerno. Poi la salma sarà liberata e restituita finalmente ai familiari per le esequie che potrebbero già svolgersi nella giornata di sabato ad Agerola.
Questo pomeriggio, alle 16.00, alla Prefettura di Salerno è fissata una riunione in cui si dovranno stabilire fasi operative, tempi e modalità di rimozione dell’autobus che ancora giace su Via Valle del Dragone. verosimilmente le operazioni sono programmate per martedì prossimo.