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Oscar Fraulo, talento del calcio danese di sangue ravellese: vacanze in Costiera tra mare e la partitella con gli amici

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C’è chi torna a casa per ritrovare sé stesso, chi per ricaricare le batterie. E poi c’è Oscar Luigi Fraulo, calciatore della nazionale Under 21 Danese, che puntuale, ogni mese di giugno, torna a Ravello non solo per le sue acque cristalline, ma per riabbracciare le origini, gli amici di infanzia e quel pezzo di cuore che batte tra Ravello e la spiaggia di Castiglione.

Fresco protagonista agli Europei Under 21 in Slovacchia – dove la sua Danimarca si è fermata ai quarti contro la Francia in un combattutissimo 3-2 – Fraulo non ha perso l’occasione di tornare nella sua seconda casa. Qualche bagno, partitelle amatoriali al campo sportivo “San Lorenzo” di Scala, e la solita discrezione di chi, nonostante i riflettori, non dimentica gli amici d’infanzia. Lo stesso campo su cui nel 2022 si allenò il calciatore del Manchester United Harry Maguire in vacanza a Ravello.

Nato a Odense il 6 dicembre 2003 da madre danese e padre ravellese, Oscar è cresciuto in Danimarca, ma con un profondo legame con l’Italia. Suo padre Pantaleone, figlio di Luigi Fraulo – storico direttore dell’hotel “La Panoramica”, oggi Villa Fraulo – è cugino dell’attuale sindaco di Ravello, Paolo Vuilleumier. La famiglia ha sempre supportato Oscar e il fratello minore Gustav, anche lui promessa del calcio danese.

A soli 13 anni Oscar ha lasciato casa per inseguire un sogno, entrando nel settore giovanile del Midtjylland, il club danese che nel 2015 lo portò addirittura in tournée a Napoli con la prima squadra. Un dettaglio curioso: all’epoca il piccolo Fraulo superava di poco il metro d’altezza, ma aveva già la stoffa del campione.

Il debutto tra i professionisti arriva a 17 anni in una gara di qualificazione alla Champions League contro il PSV Eindhoven. Da lì, una carriera in rapida ascesa: nel 2022 il trasferimento in Germania al Borussia Mönchengladbach, club che detiene ancora il suo cartellino fino al 2026. Nell’ultima stagione, in prestito all’Utrecht, ha brillato nel campionato olandese, siglando tre reti, tra cui quella – pesantissima – all’Ajax lo scorso 22 ottobre, decisiva per il 4-3 finale al 90° minuto.

La Gazzetta dello Sport non ha dubbi: Fraulo è uno dei centrocampisti emergenti più interessanti d’Europa. Visione di gioco, intelligenza tattica e una naturale propensione all’inserimento offensivo lo rendono un profilo raro. Non a caso, su di lui si sono accesi i radar non solo del Borussia, ma anche di club in Premier League e Serie A.

A soli ventuno anni, Oscar Fraulo è già entrato nella storia: primo calciatore originario della Costa d’Amalfi ad aver esordito in Champions League e nei tre massimi campionati europei (Danimarca, Germania, Olanda). E con la prossima stagione che lo riporterà in Bundesliga, c’è attesa per la sua definitiva consacrazione tra i big del calcio continentale.

Nel frattempo, tra un gol e una trattativa di mercato, Oscar continua a godersi la quiete di Ravello. E dove ogni estate, tra un tuffo e una partitella, torna a essere solo un ragazzo con un pallone e un sogno.

redazione
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