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“Passaggi Segreti”, 17 settembre escursione guidata dalla Torre Normanna alla Villa Romana

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Il quinto appuntamento di “Passeggi Segreti”, la serie di escursioni guidate alla scoperta della storia e della bellezza della Costiera, è dedicato ai territori di Maiori e Minori.

“Dalla Torre Normanna alla Villa Romana” è il titolo dell’appuntamento in programma sabato 17 settembre con raduno alle 9,00 al largo antistante Torre Normanna di Maiori.

L’iniziativa è promossa dal Centro di Cultura e Storia Amalfitana In collaborazione con la sezione C.A.I. (Club Alpino Italiano) di Cava de’ Tirreni.

Quattro ore di camino tra scale, percorso urbano e sentiero naturale (facile per chiunque) con la guida esperta di Gioacchino Di Martino. Si parte dall’antica torre di avvistamento sulla costa, la più imponente del nostro territorio, che risale, nonostante il nome, all’epoca vicereale, quando, nell’ambito di un poderoso programma difensivo di contenimento delle incursioni saracene (cd.”torreggiamento”) anche la Costiera amalfitana fu interessata alla costruzione di numerose torri.

Il sentiero si inerpica, allontanandosi dalla statale, verso la base di una collina i cui versanti appaiono quasi completamente trasformati in terrazzamenti.   Per lungo tempo questa parte del territorio di Maiori ha costituito una delle aree agricole più produttive: agrumeti e vigneti, favoriti dal clima propizio e aiutati  dalle sapienti cure di esperti contadini, hanno rifornito, per decenni, i mercati nazionali  e internazionali.

Ancora oggi questo rilievo, pur con le trasformazioni indotte dalle nuove tecniche, rappresenta uno dei centri più fertili per la coltivazione di limoni nella nostra Costiera, come attesta l’elegante ingresso dell’ antico fondo “Montecorvo” di proprietà Conforti che scorgiamo lungo il cammino.

Rasentando “macerine” fiorite ed ammirando il mare ai nostri piedi, imbocchiamo, poi, la via Lazzaro che ci conduce nei pressi dell’omonimo Hotel Botanico, al quale accediamo sia per godere della stupenda veduta del golfo che per ammirare la straordinaria collezione di piante grasse con le quali la famiglia Cimini proprietaria del complesso, ha inteso arricchire le terrazze che circondano l’albergo.

Proseguiamo, adesso, per uno dei vicoli più antichi ed importanti di Maiori.   Il Casale dei Cicerali deve il suo nome alle attività commerciali un tempo svolte dai suoi abitanti. Congiuntamente Via Lazzaro e l’agglomerato del Campo, posto sull’altro versante, rappresenta uno dei quartieri più antichi del centro abitato di Maiori, il cui assetto urbanistico, com’è noto, venne completamente sconvolto dall’inondazione dell’ottobre del 1954.  Camminiamo in discesa fino ad un caratteristico crocifisso in legno di castagno, risalente al 17° secolo, con immagine del Cristo dipinta ad olio.  Spicca sul vicino muro una lapide, apposta a ricordo di un antico insediamento ebraico che si vuole sia esistito in questo quartiere.

A poca distanza, dopo aver attraversato il corso Reginna, dal piazzale antistante la Collegiata di Santa Maria a Mare in località Campo, accompagnati da Michele Ruocco, si affronta il percorso  ormai universalmente conosciuto come ”Sentiero dei limoni” sull’onda dell’instancabile attività di promozione e informazione svolta alla Proloco di Minori e, in primis, dal suo vulcanico ideatore, appunto Michele Ruocco.

Come accade quasi sempre in costiera il cammino che prosegue per via San Giuseppe è in salita anche se reso più confortevole da stazioni di sosta, da dove si può ammirare lo splendore del golfo di Salerno che si apre davanti a noi. Il minuscolo villaggio di Torre, raggiunto attraverso una scalinata lunga ma piuttosto agevole, appare immerso in una quiete irreale ravvivata appena dai rumori della campagna circostante, che qui si esprime al meglio in rigogliosi agrumeti e rinomati vigneti.

Dopo una breve visita alla suggestiva chiesetta del borgo dedicata a San Michele Arcangelo, imbocchiamo, dopo le solite scale, un sentiero in terra battuta o lastricato in pietra locale che attraversa una stretta valle lussureggiante di orti e giardini tuttora intensamente coltivati, a testimonianza del forte legame che gli abitanti ancora mantengono con la terra.  Superato l‘incrocio con il sentiero che conduce al convento di San Nicola (risalente al 1628) la strada prosegue come un’autentica balconata dalla quale dominiamo il mare sottostante con i suoi scenari di roccia fino a raggiungere il centro di Minori dove la nostra escursione si concluderà, grazie alla disponibilità della Proloco di Minori, con la visita ai tesori della Villa Romana Marittima.

La partecipazione è gratuita salvo spese eventualmente necessarie (biglietti di ingresso, ecc.). Stante l’assoluta volontarietà dell’adesione, il Centro di Cultura e Storia Amalfitana non assume alcuna responsabilità per danni a persone o cose che possano derivare dalla partecipazione alle escursioni.

Eventuali modifiche o integrazioni saranno comunicate mediante pubblicazione sulle pagine Facebook “Passeggi segreti” e su quella del Centro di Cultura e Storia Amalfitana.

Per prenotazione e informazioni:

Gioacchino Di Martino, tel. 347 2618 662

jehovajachin@gmail.com

redazione
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