di EMILIANO AMATO
Una situazione di grave pericolo interessa la Strada Statale ex 366 Agerolina, nel tratto che attraversa i il comune di Conca dei Marini. Qui, i muretti perimetrali che delimitano l’arteria si presentano vetusti e fragili e, in alcuni punti, addirittura pericolanti (nella foto), mettendo a rischio la sicurezza degli automobilisti che quotidianamente percorrono questa strada.

Di recente, per cercare di segnalare e contenere il rischio, sono state installate reti da cantiere lungo i tratti più critici, laddove la muratura è già crollata e, quindi mancante.
Malgrado la sua gravità, la situazione continua a destare preoccupazione. La fragilità e l’instabilità dei muretti è ormai evidente: la loro tenuta è compromessa dal passare del tempo e dalle condizioni meteorologiche avverse, con crepe evidenti e le parti non ancora crollate appaiono visibilmente fradice, invase da erbacce e in procinto di sgretolarsi. L’area si presenta nell’abbandono più totale, nel disinteresse di chi è deputato alla salvaguardia della sicurezza pubblica.
Il pericolo, tuttavia, non riguarda solo la sicurezza immediata. La precarietà di queste infrastrutture richiama alla memoria il tragico incidente che il 8 maggio 2023 ha visto coinvolto un pullman sulla strada Ravello-Castiglione. In quel caso, la precarietà dei muretti di contenimento ha contribuito alla drammatica uscita di strada del mezzo, precipitato bel vuoto. Questo episodio ha sollevato un allarme generale sulla condizione di molte infrastrutture viarie della Costiera Amalfitana, che rischiano di non rispondere più agli standard di sicurezza necessari.
La situazione sulla ex Agerolina sembra essere solo la punta dell’iceberg di un problema che coinvolge diverse arterie stradali della zona. Nonostante l’importanza turistica e il traffico intenso che caratterizza la Costiera Amalfitana, molte strade necessitano di urgenti interventi di manutenzione, soprattutto per quanto riguarda la stabilità dei muretti e la sicurezza delle infrastrutture in generale.
Gli amministratori locali sono chiamati a prendere provvedimenti tempestivi per evitare che episodi simili a quello dello scorso anno possano ripetersi. Le autorità competenti devono affrontare la questione con serietà, programmando lavori di consolidamento delle strutture e l’installazione di adeguate misure di sicurezza, come guardrail e segnaletiche più visibili, per proteggere la vita dei residenti e dei tanti turisti che ogni anno attraversano la Costiera Amalfitana. E’ il tempo per agire è ora, per evitare tragedie annunciate.