Fiat lux. A Ravello è stata inaugurata ieri, In occasione della solennità dell’Assunta, titolare dell’ex Cattedrale, il nuovo sistema di illuminazione della facciata del Duomo. Un’iniziativa del parroco Don Angelo Mansi che nel corso della Santa Messa ha detto che l’intervento è stato realizzato grazie ai proventi derivanti dalle offerte delle celebrazioni dei matrimoni che si svolgono nella Parrocchia. I fari a led posti sui capitelli compositi delle colonne in granito che anticamente reggevano l’atrio della Cattedrale, sono stati forniti e posizionati dalla ditta Ciro Borriello di Torre del Greco.
«La Chiesa illuminata è un faro per chi passa – ha detto il parroco prima dell’accensione e della benedizione dal sagrato – Quella luce dice che è la casa di Dio, è la casa della luce». «Vedo tanti giovani passare e farsi il segno della croce quando passano dinanzi alla casa di Dio. Anche di notte un richiamo ad avere la luce di Dio nella loro vita» ha aggiunto.
La Chiesa madre come cuore della fede ravellese, erogatore di forte spiritualità, ma anche come monumento nazionale dal 1941. Il nuovo impianto valorizza dal punto di vista estetico le caratteristiche della bianca facciata romanica del Duomo di Ravello, che si esalta ulteriormente a dominare, con la sua maestosità, la piazza più grande della Costiera.
Quest’ultimo intervento al Duomo– solo in ordine di tempo – segue il restauro del portone ligneo d’ingresso, il restyling di uno degli antichi vani della cappella di San Pantaleone che conservano i tesori sacri e l’installazione dell’impianto per la diretta in streaming delle celebrazioni liturgiche.