di EMILIANO AMATO
Non esponevano correttamente la tabella tariffaria all’interno dei veicoli per il trasporto pubblico e per questo sono scattate le sanzioni. A Ravello multe a tre tassisti sorpresi dai controlli degli agenti della Polizia locale. Solo uno dei quattro che in quel momento erano presenti nell’area di Largo Boccaccio riservata al trasporto pubblico risultava osservante della regole.
I controlli
A indispettire gli agenti coordinati dal comandante Moreno Salsano la manomissione del nuovo tabellone principale con i prezzi delle corse per singole destinazioni fatto installare di recente dal Comune di Ravello in prossimità di Largo Boccaccio: negli ultimi giorni il segnale si presentava addirittura rivolto al contrario, verso il muro: in questo modo le tariffe fisse non erano leggibili per il pubblico e di conseguenza non venivano garantiti i principi di trasparenza del servizio. Di 86 euro l’ammontare delle singole sanzioni amministrative, in ossequio al vigente regolamento.
Le tariffe
I tassisti sono obbligati, infatti, a informare la clientela, al primo contatto, dell’esistenza delle tariffe fisse predeterminate (onnicomprensive, con l’esclusione di qualsiasi altro supplemento), che si applicano solo se l’utente non chiede di effettuare soste durante il percorso o di seguire eventuali percorsi alternativi: in tali circostanze, si applica la tariffa a tassametro.
Al contempo, è facoltà del cliente, prima dell’inizio della corsa e su proposta del tassista, richiedere l’applicazione della tariffa a tassametro anche sulle tratte in cui può essere applicata la tariffa fissa.
Lo scorso anno il Comune di Ravello aveva aggiornato i prezzi delle corse che erano fermi al 2012. Per la tratta più richiesta, da Ravello ad Amalfi, l’importo è stato fissato in 55 euro, da 1 a 4 persone, e in 60 euro da 5 ad 8 persone. Per raggiungere la stazione ferroviaria di Napoli, la tariffa varia invece tra i 140 e i 160 euro, mentre per l’aeroporto di Capodichino, dai 150 ai 170 euro.