di EMILIANO AMATO
Non era rientrato a casa per la notte e per questo l’anziana madre si era preoccupata, chiedendo aiuto ai vicini. A Sambuco, frazione montana di Ravello, la terribile scoperta notte: Giuseppe Cioffi, di 62 anni, non aveva fatto in tempo a rientrare a casa: è stato trovato privo di vita, riverso sul selciato della stradina interpoderale isolata, poco distante dalla casa in cui viveva con sua madre.
E’ stato un familiare, svegliatosi nella notte per cercarlo, a rinvenirlo intorno alle 2 e 30 e a chiamare il 118 e i Carabinieri.
Ma i sanitari non hanno potuto far altro che accertarne il decesso. Sul corpo, con la schiena sul selciato e i pugni chiusi, non ci sono segni di violenza: si presume che Cioffi, che lavorava tra l’edilizia e l’agricoltura, padre di tre figli adulti, sia deceduto in seguito a un malore fulminante.
I carabinieri della stazione di Ravello e i colleghi del Nucleo Radiomobile sono rimasti sul posto fino all’alba. Allertato il magistrato di turno presso la Procura di Salerno, che potrebbe autorizzare la rimozione della salma dopo esame esterno.
AGGIORNAMENTI
ore 07:45 – Sul posto è giunto anche il capitano Alessandro Bonsignore, comandante della Compagnia Carabinieri di Amalfi per prendere visione dello stato dei luoghi e della salma. Con il comandante della stazione di Ravello, Procolo Chiocca, ha ascoltato la persona che ha rinvenuto il corpo privo di vita e altri testimoni.
ore 10:00 – Dopo l’arrivo del medico legale che ha accertato la morte naturale, la salma è stata trasferita, dall’impresa di pompe funebri, presso la chiesetta della Madonna dell’Ospedale, in Viale Parco della Rimembranza, dove resterà fino a domani pomeriggio, quando muoverà per la chiesa di Santa Maria della Pomice in Sambuco preso cui alle 15,30 si svolgerà il funerale.