In considerazione della stagione estiva, e delle alte temperature che possono verificarsi, con conseguente pericolo di incendi soprattuto nei terreni incolti o abbandonati, il sindaco di Ravello, Paolo Vuilleumier, ha emanato un’ordinanza con la quale, fino al 20 settembre, vengono istituti cinque importanti divieti:
di combustione dei residui vegetali agricoli e forestali;
di abbruciamento delle stoppie ed erbe infestanti, anche negli incolti;
di accendere fuochi all’aperto nei boschi e fino ad una distanza di 100 metri da essi, nonché nei pascoli.
A tutti i proprietari e possessori a qualsiasi titolo di terreni o aree confinanti con strade comunali o vicinali o spazi pubblici di qualsiasi tipo ed importanza, entro dieci giorni dalla data dell’ordinanza viene fatto obbligo di provvedere al taglio della vegetazione erbacea e arbustiva, alla pulizia dei terreni e alla potatura degli alberi che hanno rami secchi o spezzati dalle intemperie.