di EMILIANO AMATO
“Nel centro di Bologna non si perde neanche un bambino” cantava Lucio Dalla. Figuriamoci a Ravello. Una mezz’ora da incubo però l’hanno vissuta due genitori romagnoli, questa mattina in visita nella città della musica, quando si sono accorti di aver perso il loro figlio di 7 anni.
Forse una distrazione di troppo per ammirare le bellezze del centro storico e a un tratto, quando si trovavano su Largo Boccaccio, il loro bambino, Federico, sembrava essere sparito nel nulla. I coniugi cesenati, in preda al panico, si sono rivolti alla Polizia Locale che istantaneamente ha avviato le ricerche.
Alle 12,45 il bambino è stato notato solitario, in preda a una crisi di pianto, al parcheggio principale di piazza Duomo, nel punto in cui il papà aveva sostato l’auto. Il ragazzino aveva raggiunto il parcheggio ove prima di arrivare a Ravello avevano lasciato l’auto convinto che i genitori fossero già in macchina. Ad avvicinarsi è stato un funzionario comunale in pensione che, con altri turisti presenti, ha subito ha cercato di tranquillizzarlo assicurandogli che avrebbe presto riabbracciato i suoi genitori. Dopo avergli chiesto il nome di sua madre, l’ha contattata attraverso il canale Messanger di facebook mentre è stato avvisato un vigile fuori servizio che ha mandato l’auto di servizio. Dopo una ventina di minuti, appena il bambino ha visto la sua mamma spuntare sulle scale del parcheggio, è scattato verso di lei abbracciandola forte. Una scena da film. Tutto è bene ciò che finisce bene.
Fortunatamente solo un brutto spavento per quei genitori un po’ troppo distratti.