Questa mattina a Pagani, Sant’Egidio del Monte Albino e Ascoli Piceno, i Carabinieri della Compagnia di Amalfi, unitamente ai militari del Nucleo Cinofili di Sarno, del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore e della Compagnia del capoluogo marchigiano hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Salerno, su richiesta di questa Procura della Repubblica, nei confronti di B.S., P.M. e R.C., indagati, a vario titolo, di reati in materia di stupefacenti.
L’ordinanza del Gip ha disposto, inoltre, l’applicazione di misura cautelare non custodiale (obbligo di dimora) nei confronti di un quarto indagato, C.F., attualmente detenuto per altri reati (maltrattamenti) in istituto penitenziario di Nizza.
Secondo la ricostruzione operata dal Gip, sulla base delle risultanze investigative raccolte, gli indagati avrebbero posto in essere, nel territorio del comune di Maiori, una fiorente attività di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina, proveniente dall’Agro nocerino sarnese e rivenduta ad assuntori della Costiera amalfitana.
Il procedimento attualmente si trova nella fase delle indagini preliminari e il provvedimento cautelare è ovviamente suscettibile di impugnazione e le accuse così formulate saranno sottoposte al vaglio del giudice nelle fasi ulteriori del procedimento.