A Scala proseguono i lavori di somma urgenza per il ripristino della funzionalità delle briglie frangi colata poste nei valloni demaniali di Santa Caterina, Seggio, Campolavigna e delle briglie a pettine in località Cigliano e San Pietro.
Gli escavatori dell’impresa “Ferrigno Sas” hanno rimosso un importante quantitativo di terra, fango e detriti accumulatisi nei letti dei torrenti, specie il Dragone a Via Fiume. Così da tutelare anche l’abitato di Atrani a monte.
Per questi interventi il Comune di Scala è beneficiario di un finanziamento di 124mila euro da parte della Regione Campania – Settore Lavori Pubblici e Protezione Civile – per il ripristino della funzionalità delle briglie frangi colata nell’alveo dei valloni demaniali confluenti nel torrente Dragone.
Tale finanziamento rientra nelle attività amministrative che mirano a garantire la cura e la sicurezza del territorio, nonché la pubblica e privata incolumità, ripristinando le condizioni di stabilità di tali aree.
Il Comune di Scala ha proceduto all’avvio di tutte le attività necessarie all’affidamento, all’esecuzione e al collaudo per l’esecuzione dei lavori, dietro sorveglianza del Genio Civile di Salerno.