Si è svolta questa mattina, presso l’obitorio dell’ospedale “Ruggi d’Aragona” di Salerno, l’autopsia sul corpicino di Anita, la bimba di poco meno di sei mesi deceduta improvvisamente ieri mattina a Scala.
Il pubblico ministero Simone Teti, titolare dell’indagine, ha conferito l’incarico al medico legale, la dottoressa Marina D’Aniello che è stata assistita dall’anatomopatologo Vincenzo Iorio.

L’esame è terminato nel primo pomeriggio (i risultati potrebbero essere noti nei prossimi giorni) e la salma è stata liberata, consegnata ai familiari.
Domani, giovedì 16 gennaio, il funerale nel Duomo di Scala, alle 16,00. Prevista una corale partecipazione sia da Scala che da Ravello.

Come annunciato ieri, il sindaco di Scala Ivana Bottone ha proclamato il lutto cittadino per tutta la giornata di domani.
Il Comune di Ravello comunica che gli eventi in programma per questo fine settimana, nell’ambito del cartellone “Natale e Capodanno a Ravello”, sono annullati a causa del grave lutto che ha colpito la famiglia Bottone, per la perdita della piccola Anita.
IL MESSAGGIO DEL SINDACO DI SCALA
Come preannunciato, in seguito al drammatico evento della morte della piccola Anita, ho ritenuto doveroso, proclamare il lutto cittadino con ordinanza numero 1/2025, per domani, giovedì 16 gennaio 2025, in segno di cordoglio, solidarietà e partecipazione al dolore dei genitori e dei familiari tutti, sicura di interpretare il sentimento dell’intera comunità di Scala.
La proclamazione del lutto cittadino è il modo in cui l’Amministrazione Comunale intende manifestare solennemente e tangibilmente la propria sentita vicinanza alla famiglia.
Al di là di quanto indicato in ordinanza dispositiva del lutto cittadino, mi preme far giungere a tutti l’ esigenza di ritrovarci come Comunità presente e silenziosa e unita nel rispetto di quest’anima innocente e di tutti i suoi cari.
Sono certa di interpretare il sentimento collettivo che in questi giorni ha segnato tutti noi, unitamente allo sconcerto e al dolore.
Scala è una comunità che ha alti e saldi valori che sono quelli della famiglia, dell’unione e della fratellanza e sò che accompagneremo, con raccoglimento e con la preghiera la dolce Anita nel suo viaggio verso la Casa del Padre, durante il rito funebre che sarà celebrato domani alle ore 16.00 nel Duomo di San Lorenzo, e che contribuiremo nel tempo, con la nostra presenza e il nostro supporto, ad alleviare il dolore di Anna e Lorenzo e della famiglia tutta per questa dolorosa perdita.
La morte è un’ esperienza che riguarda tutte le famiglie, senza eccezione alcuna. Fa parte della vita, eppure, quando tocca l’innocenza di una creatura indifesa, la morte non riesce mai ad apparirci naturale, ma rifacendomi alle parole di Papa Francesco sono certa che “i nostri cari, non sono scomparsi nel buio del nulla: la speranza ci assicura che essi sono nelle mani buone e forti di Dio. L’amore è più forte della morte. Per questo la strada è far crescere l’amore, renderlo più solido, e l’amore ci custodirà fino al giorno in cui ogni lacrima sarà asciugata, quando ‘non ci sarà più la morte, né lutto, né lamento, né affanno”.
Nell’immensa tristezza del buio e del dolore che avvolge questo tragico evento, dal profondo del cuore è ciò auspico.
Ivana Bottone – sindaco di Scala