Domenica 11 maggio si inaugura a Scala il nuovo campo comunale di cocce, realizzato in località Campidoglio. Alle 17.00 il taglio del nastro alla presenza del sindaco, Ivana Bottone, e dell’amministrazione comunale e la benedizione del parroco, Padre Oronzo Imbriani. Seguirà un piccolo momento conviviale.
Il campo di bocce è stato realizzato su un’area di proprietà comunale, facilmente accessibile da Via Annunziata e da Via Gerardo Bottone ed è che è frutto di un’accurata progettazione che ha interessato il miglioramento e la riqualificazione di tutta l’area ed è un vera e propria opera pubblica perfettamente integrata con l’ambiente circostante.

La struttura in legno dedicata al campo di bocce presenta una copertura in tegole di laterizio con una lunghezza di 31 metri, una larghezza di 6,70 metri ed un’altezza di 4,80.
Oggetto dell’intervento anche la sistemazione delle aree esterne al campo di bocce, infatti i lavori hanno interessato il rifacimento delle murature, la sistemazione delle scarpate, la realizzazione della scala di accesso con installazione di montascale al fine di consentire l’accesso a persone diversamente abili o con difficoltà motorie, realizzazione degli impianti idrico – sanitari e istallazione di locale bagno e realizzazione dell’impianto elettrico con approvvigionamento da energia rinnovabile.
Le aree esterne al campo da gioco sono state attrezzate al fine di poter essere uno spazio a disposizione di bambini e famiglie.
Un angolo dell’ampia area verde panoramica che ospita l’opera, è stato dedicato alla Donna con l’istallazione della panchina rossa, simbolo sociale e comunitario della lotta per la consapevolezza, l’informazione, la prevenzione e la sensibilizzazione contro la violenza di genere e il femminicidio, fortemente voluta dal Sindaco, non solo perché attenta verso questo tema, ma anche perché, visto che il campo sarà principalmente frequentato da uomini, dediti a questo sport, vale come memoria e monito.
Insomma, non solo un nuovo spazio dedicato alla pratica del gioco di bocce, molto diffuso nel nostro Paese e accessibile a tutte le età e che potrà essere praticato durante tutto l’anno, ma anche un luogo di aggregazione che risponde perfettamente alle esigenze di socialità e divertimento.
«La riqualificazione di un luogo passa anche e soprattutto da queste strutture che migliorano la qualità della vita dei cittadini e che sono il frutto di una precisa ed attenta analisi delle necessità e della vocazione del nostro paese – fa sapere il sindaco Ivana Bottone – l’amministrazione comunale in questi anni sta lavorando per dotare il paese di spazi e servizi che mettono al primo posto il miglioramento e l’implementazione di servizi per il benessere dei cittadini di pari passo con lo sviluppo turistico secondo un preciso programma politico – strategico».