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Turista morto in camera d’albergo a Ravello

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Un turista di nazionalità americana è morto la notte scorsa nella camera di un noto albergo di lusso a Ravello.
L’uomo, T.G. di 75 anni, del Colorado, soggiornava nella città della musica con un gruppo di parenti e vecchi amici per una reunion, gli stessi che nella tarda serata di ieri hanno richiesto l’arrivo di un’ambulanza a causa di un improvviso un malore.

Al loro arrivo, poco dopo l’una, i sanitari del 118 non hanno potuto che costatare la morte dell’uomo che già soffriva di patologie legate a obesità e abuso d’alcol. Stando alle prime valutazioni, il decesso è avvenuto per cause naturali.

Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della stazione di Ravello, coordinati dal comandante Procolo Chiocca, per ricostruire, attraverso le testimonianze, le ultime ore del turista. La salma resta bloccata in attesa di disposizioni del magistrato di turno che potrebbe ordinare l’esame esterno.


Disperati i parenti e gli amici che già sono alle prese, con l’assistenza della proprietà dell’albergo, alle operazioni di rimpatrio della salma. La loro vacanza da sogno si è trasformata in incubo.

AGGIORNAMENTI

ore 9.30: – La salma è stata trasferita all’obitorio del presidio ospedaliero della Costa d’Amalfi per essere sottoposta all’esame esterno da parte del medico legale così come ordinato dal magistrato.

ore 11.15: Si è da poco conclusa l’spezione cadaverica. Il medico legale ha confermato le cause di morte naturale e la salma è stata consegnata ai familiari. Ma di fatto resterà ancora presso la sala mortuaria del presidio di Castiglione fino alla formalizzazione delle pratiche per l’espatrio.

>Leggi anche:

Ravello, morti in albergo: ultima volta nel Capodanno dell’84

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