di FRANCESCO ROMANELLI
La Cavese fa tutto per vincere la partita con il Crotone nella seconda giornata di Lega Pro. Al Lamberti finisce 2 a 1.
Ha messo dentro anche la palla del pareggio: Piana, solo in area, presumibilmente preoccupato per un avversario alle spalle, nel tentativo di liberare la sua area ha infilato il suo portiere con il più classico degli autogol. Il difensore metelliano ha rischiato di ripetersi a pochi minuti dalla fine svirgolando un pallone che supera di poco la traversa. Nonostante questi errori che potevano costare molto alla Cavese, Piana ha disputato una partita molto generosa macchiata soltanto da due episodi, molto sfortunati che possono, purtroppo, capitare. La Cavese è tornata nel professionismo e lo ha fatto disputando una bella partita sospinta da un pubblico entusiasta che l’ha sostenuta per l’intero incontro.
Un “Simonetta Lamberti” tirato a nuovo ed una cornice di pubblico straordinaria hanno accolto le due squadre in campo. Buono il primo tempo della Cavese che ha stroncato sul nascere il gioco del calabresi che nel primo tempo raramente si sono visti dalla parte di Boffelli. Sono stati, a lunghi tratti, gli aquilotti, infatti , a fare la partita senza alcun timore riverenziale nei confronti di un Crotone costruito per primeggiare in questo girone.
Non è stato un caso il vantaggio dei metelliani. Su un mezzo pasticcio della difesa ospite Sorrentino salta Sala e crossa al centro ,un giochetto da ragazzi, per Vitale metterla dentro.
Poi pochi minuti dopo l’autogol di Piana che gela il “Simonetta Lamberti”.
Si torna negli spogliatoi. Al rientro gli uomini di casa per nulla domi premono l’acceleratore e dopo sette minuti tornano in vantaggio con un bel gol di Sorrentino che fa passare la palla sotto le gambe dell’estremo difensore calabrese. Gli uomini di mister Di Napoli non abbassano il loro raggio di azione e la partita se la giocano senza tatticismi di sorta. Maffei e Diop sono vicini alla terza segnatura. Il Crotone rimane anche in dieci per l’espulsione di Tumminello che sferra un pugno a Vitale. In dieci ed avvicinandosi la fine della gara la Cavese arrestra il suo baricentro ma “rischia” persino di triplicare con Konate a pochi minuti dal triplice fischio finale dell’arbitro Zanotti di Rimini che ha ben diretto la gara.
In sintesi una buona Cavese che ha meritato la vittoria e domenica prossima si va Giugliano.
IL TABELLINO
CAVESE – CROTONE 2-1
Cavese (3-5-2): Boffelli; Saio, Piana, Loreto; Rizzo, Vitale, Pezzella (85’ Citarella), Konate, Maffei (80’ Tropea); Sorrentino (69’ Diop), Fella. A disp.: Lamberti, Di Somma, Barba, Marranzino, Diarrassouba, Fornito, Vigliotti, Peretti, Marchisano, Tropea, Badje, Rusciano, Barone. All.: Raffaele Di Napoli
Crotone (4-2-3-1): Sala; Rispoli (71’ Kostadinov), Cargnelutti, Di Pasquale, Giron; Gallo, Vinicius (71’ Schirò); Spina, Rojas (58’ Oviszach), Vitale (58’ Kolaj); Tumminello. A disp.: Martino, D’Alterio, Armini, Guerini, Cantisani, Groppelli, D’Aprile, Aprea, Chiarella. All.: Emilio Longo
Arbitro: Andrea Zanotti di Rimini
Marcatori: 39’ Vitale (Ca), 45’ aut. Piana (Cr.), 52’ Sorrentino (Ca.)
Ammoniti: Maffei, Lamberti, Sorrentino, Boffelli, Fella, Loreto (Ca.), Vitale, Di Pasquale (Cr.)
Espulso al 78’ Tumminello (Cr.)