A Venezia, questa sera un pullman è precipitato dal cavalcavia di Mestre. A bordo del mezzo a noleggio con conducente c’erano una ventina di passeggeri, ospiti di un campeggio di Marghera.
Il bus ha fatto un volo di circa 10 metri: L’incidente è avvenuto poco prima delle ore 20 sul cavalcavia della bretella che da Mestre porta verso Marghera e l’autostrada A4. Nel primo tratto in discesa il pullman, per cause da accertare, ha sfondato il parapetto, è caduto giù finendo tra un magazzino e i binari della stazione di Mestre, incendiandosi. Alcune delle prime vittime recuperate sarebbero morte carbonizzate. Erano diretti al campeggio ‘Hu’ di Marghera i turisti del pullman vittime dell’incidente di stasera sul cavalcavia di Mestre. La struttura si trova all’inizio della strada Romea e fornisce un servizio di navetta per Venezia, che parte giusto davanti all’ingresso. Al momento il campeggio è chiuso e gli addetti non rilasciano dichiarazioni. Il camping, che ha anche una ampia piscina interna, ospita prevalentemente turisti stranieri.

E’ di 21 morti, 12 feriti e alcuni dispersi, un numero che dovrebbe oscillare tra i 4 e i 5, il bilancio dell’incidente avvenuto a Mestre/Marghera questa sera e comunicato dalla Prefettura ai soccorritori. Il lavoro dei soccorritori è tuttora in corso e un bilancio ufficiale dei morti non è ancora possibile. Ci sono anche due bambini tra le 21 vittime al momento accertate nell’incidente che ha coinvolto un pullman a Mestre. I corpi dei due bimbini arebbero già stati recuperati.

La linea ferroviaria tra Mestre e Venezia è stata sospesa a causa dell’incidente. Il pullman ha sfondato la recinzione del cavalcavia della Vempa ed è precipitato nel vuoto vicino ai binari. L’Usl 3 di Venezia ha attivato il protocollo delle “grandi emergenze” che prevede la messa a disposizione di tutti i pronto soccorso degli ospedali, ed il richiamo al lavoro di personale.
Secondo quanto si apprende il pullman precipitato, che sarebbe alimentato a metano, ha preso fuoco subito dopo l’impatto. I vigili del fuoco stanno tentando ancora di spegnere l’incendio.