Ad Amalfi la popolazione residente nella parte alta del centro storico sta vivendo giorni di disagi a causa della carenza idrica. Rubinetti domestici a secco per molte ore del giorno già dalla scorsa settimana da mezzogiorno alle 16 circa.
Nella giornata di ieri (26 maggio) stop dell’erogazione idrica dalle 16 fino alle 4 di oggi (27 maggio) e nuova stretta dalle 10. Famiglie con anziani e bambini in difficoltà complice il primo caldo di stagione.
La sospensione intervallata del servizio pubblico è dovuta alla rottura improvvisa della tubatura, conseguenza della frana verificatasi l’8 aprile scorso a Valle delle Ferriere.
Stando a quanto riferito al Quotidiano della Costiera da personale tecnico dell’Ausino, lo smottamento ha costretto a rinunciare temporaneamente alla risorsa idrica proveniente dalle Sorgenti Palaie, che alimentano il Serbatoio al servizio di Amalfi centro, denominato “Madonna del Rosario”, congiuntamente alla risorsa idrica proveniente dall’acquedotto dell’Ausino.
In una prima fase si era pensato di intervenire con la messa in sicurezza del fronte di frana, per consentire alle squadre operative di poter riparare le condotte.
Tuttavia, dopo un primo intervento di pulizia e messa in sicurezza con personale specializzato, si è accertata l’impossibilità di eseguire le riparazioni senza intervenire sulla stabilizzazione del sentiero. Pertanto sono stati eseguiti collegamenti con tubi provvisori sospesi da cavi in acciaio, intercettando le tubazioni a monte e a valle del movimento franoso. Questo intervento dovrebbe essere ultimato, salvo imprevisti, entro martedì 31 maggio.
Per sopperire alla carenza idrica, intanto, è stato aumentato il flusso idrico dall’acquedotto esterno dell’Ausino.
La maggiore pressione indotta sulle tubazioni di collegamento con il serbatoio sta causando continue rotture delle giunzioni della tubazione nel tratto tombato del corso principale (video di seguito).
Guasti che – ci confermano dall’Ausino – non sono immediatamente rilevabili in particolar modo se si verificano di sera.
Dalla scorsa note, intorno alle 1.30, una suqadra di operai e tecnici Ausino è al lavoro per l’esecuzione della riparazione.
