Quello che è successo ieri mi ha lasciato impietrito, forse non ho neanche ancora realizzato quello che veramente è capitato… Crescere lavorativamente con tuo papà Lello, condividere con lui lo stesso lavoro, gli stessi sacrifici che si fanno per la famiglia, i figli e per l’ azienda, percorrere le stesse strade della Costiera tutti i giorni… È ancora più dura da accettare questa disgrazia… Caro Nicola, sei anche tu un mio figlio, neanche 30 anni e tutta la vita davanti; ti ho visto crescere nel garage di papà in mezzo agli autobus, ti ho visto passare dalla guida dei Van a quella dei Bus più grandi, con il sorriso e con la professionalità che ha sempre contraddistinto la Ditta Fusco Turismo.
Oggi più delle chiacchiere, delle ricostruzioni delle dinamiche, dei periti improvvisati sui social che devono per forza capire le cause, vorrei che si osservasse solo silenzio e momenti di preghiera, cordoglio e raccoglimento per la tutta la famiglia, gli amici e i colleghi di Nicola.
Qualsiasi sia stata la causa l’unica verità è che un nostro figlio, un figlio della nostra terra ha perso la vita ingiustamente mentre svolgeva il lavoro che amava. Nessuna causa e nessuna dinamica ci restituirà Nicola. Vorrei solo che questa ennesima disgrazia non cada nel dimenticatoio e sia da monito per le istituzioni, insieme a tutte quelle persone che gridano a gran voce più sicurezza per le nostre strade e per la viabilità. In qualità di rappresentante dei vettori della Costiera Amalfitana mi stringo a nome di tutti i colleghi, intorno al dolore del nostro amico Lello e di tutta la sua famiglia perché Nicola meritava di vivere e continuare ad inseguire i suoi sogni come abbiamo fatto noi. Voglio solo concludere assolutamente senza polemica, perché anche se nessuno pagherà per questa morte ingiusta, qualcuno la mano sulla coscienza dovrebbe passarsela…
Ciao Nic! Organizza i tour del paradiso insieme al nonno e dai tanta e tanta forza a mamma, papà e le tue sorelle.
GAETANO MANSI
rappresentante vettori turistici Costa d’Amalfi
