di EMILIANO AMATO
Presi da questi frenetici giorni di fine agosto, in cui le notizie si rincorrono, specie sui delicati temi del rischio idrogeologico e della sicurezza della viabilità in Costiera, è passato sotto silenzio – almeno sul nostro quotidiano (e ce ne scusiamo) – il traguardo di vita tagliato da un caro amico. Non uno qualunque. Lo scorso 25 agosto Nicola Acampora, patron del ristorante “La Preferita” di Amalfi e di Radio Divina Fm, la Radio della Costiera Amalfitana, ha spento le 80 candeline.
Nicola, figlio di don Antonio Acampora noto collocatore di Amalfi (così si definiva l’impiegato dell’allora ufficio di collocamento) e della titolare della “Preferita”, storica trattoria amalfitana, Antonietta Carrano, fondò la leggendaria RCA.
Erano i mitici anni Sessanta, l’epoca della beat generation e della sua musica: a venticinque anni conobbe Nina, che sarebbe diventata la sua sposa, a margine di una delle esibizioni che il pioniere della radio teneva in costiera con la sua band “Niky e suoi Dogi”. Sebbene avessero già ereditato il grazioso ristorante di famiglia, la grande passione per la musica che li fece innamorare e il fato indusse i due coniugi, dopo otto anni di matrimonio, a buttarsi a capofitto in un’avventura che dal 1977 portò alla nascita della RCA (Radio Costiera Amalfitana), oggi Divina FM. I figli Lello e Antonella sono cresciuti tra gli studi del centro storico di Amalfi e La Preferita.
In 46 anni di attività (e 54 di matrimonio), dal pionierismo dell’etere a una struttura radiofonica ben radicata in Campania, con tanti amori nati in costiera con la complicità della loro musica.
Grazie alla nuova piattaforma Digitale, DAB+, la radio condotta con professionalità, lungimiranza e amore dal figlio Lello, oggi è ascoltata in tutta la Campania.
Amante della vita e delle cose più belle, pochi anni fa Niky ha vinto la sua battaglia più importante, riuscendo a tornare quello di un tempo, con il suo spirito e la sua verve ineguagliabile. Ora attendiamo di partecipare alla grande festa in suo onore!
E noi non possiamo far altro che rivolgere all’amico Nicola l’augurio sincero di una più lunga e prospera vita, sempre sulla cresta dell’onda. Auguri Niky!
