Il Comune di Minori ha emesso un nuovo divieto di balneazione dopo la comunicazione dell’ARPAC sfavorevole circa i parametri microbiologici relativi al litorale del comune costiero. L’ultima campionatura eseguita dal personale dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale è stata eseguita lo scorso 18 aprile. Il divieto di balneazione temporaneo emesso dal sindaco Andrea Reale nel tratto di mare relativo allo specchio acqueo prospiciente il comune di Minori, sarà in vigore fino a nuova comunicazione dell’ARPAC (ordinanza numero 34 del 21-04-2023).
La notizia che giunge in concomitanza con l’inizio della stagione balneare, sorprende non poco dopo gli importanti lavori di pulizia e disostruzione realizzati lo scorso inverno alla foce del torrente Reginna, oltre all’attenta verifica degli scarichi fognari delle singole abitazioni.
E dire che lo scorso anno erano stati sostenuti importanti interventi per il rifacimento della condotta sottomarina con l’installazione di un moderno impianto che conduce gli scarichi pretrattati a 635 metri al largo della costa. A incidere sul nuovo dato gli scarichi fognari nel torrente Reginna ma anche di numerose villette sulla costa, non tutte provviste di impianti fognari. Non a caso, anche sul tratto di costa di Marmorata, nel Comune di Ravello, vige annualmente il divieto di balneazione.