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Napoli, festa scudetto rimandata: la Salernitana gela il “Maradona” con Dia

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Festa scudetto rinviata per il Napoli. La Salernitana rovina i piani della banda Spalletti grazie al gol di Dia che all’84° pareggia il vantaggio di Oliveira per il definitivo 1 a 1. Delusione sugli spalti del “Maradona” gremiti all’inverosimile: da domani si potrà ripensare ai festeggiamenti rinviati di soli quattro giorni.

A fare festa sono solo i granata che raccolgono un altro punto d’oro nella corsa verso la salvezza, uscendo indenni dalla bolgia dell’impianto di Fuorigrotta.

Tutto esaurito da giorni per questo match previsto prima sabato e poi spostato oggi domenica con uno strascico di polemiche al seguito. Città partenopea blindata dall’alba. Chiusi cinema, musei e teatri. Il teatro stavolta è stato il Maradona. Ma chi pensava che la Salernitana potesse essere la vittima sacrificale si è dovuto ricredere.

La partita

Un minuto e Osimhen mette i brividi a Ochoa. Possesso palla Napoli con i granata che contengono l’onda d’urto azzurra. Al 22’ testa di Osimhen, Ochoa c’è, poi dal corner alto Di Lorenzo sempre di testa. Squillo granata con Dia, palla fuori. Ci prova Anguissa dalla distanza, Ochoa si distende. Finisce il primo tempo.

La ripresa comincia con la Salernitana che inserisce Botheim per Candreva. Ci prova Kvara dalla distanza, alto di poco. Giallo per Zielinski per fallo su Kastanos. Lo stessso Zielinski un minuto dopo prova la rovesciata in area che termina out. Furi Zielinki e Lozano per Elmas e Raspadori. CFalcio d’angolo Napoli e di testa Oliveira la mette dentro 1-0. Esplode il Maradona dentro e fuori. Una percussione di Elams sfiora il raddoppio. Tripla sostituzione nella Salernitana: escono Mazzocchi, Vilhena e Bradaric, entrano Sambia, Piatek e Bohinen. Giallo per Oliveira. Dopo il giallo su Daniliuc ci prova Piatek palla alta. Ci prova Kastanos Meret c’è. Ci prova Osimhen dalla distanza Ochoa respinge. Giallo anche per Pirola. Kvara sulla sinistra in slalom sfiora ancora il 2-0. Esce Oliveira dentro Juan Jesus. Intanto a sorpresa Dia salta osime, entr in area dalla destra e con un sinistro a giro trafigge meret trovando il pareggio. Gelato il Maradona. Entra Lovato, forcing del Napoli, espulso Sousa, entra Ndombele e Simeone ma non c’è èiù tempo. Finisce 1-1. Festa rimandata per il Napoli.

Il Tabellino

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Olivera (37′ st Juan Jesus); Anguissa (44′ st Ndombele), Lobotka (44′ st Simeone), Zielinski (15′ st Raspadori); Lozano (15′ st Elmas), Osimhen, Kvaratskhelia. A disp: Gollini, Marfella, Bereszynski, Ostigard, Gaetano, Demme. Allenatore: Spalletti

SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Daniliuc (40′ st Lovato), Gyomber, Pirola; Mazzocchi (24′ st Sambia), Coulibaly, Vilhena (24′ st Piatek), Bradaric (24′ st Bohinen); Candreva (1′ st Botheim), Kastanos; Dia. A disp: Fiorillo, Sepe, Bronn, Troost-Ekong, Maggiore, Iervolino, Nicolussi Caviglia, Bonazzoli. Allenatore: Sousa

Arbitro: Marcenaro di Genova – assistenti: Meli e Alassio. IV uomo: Volpi. VAR: Di Martino – Avar: Fourneau

Reti: 17′ st Olivera (N), 39′ st Dia (S)

Espulso al 90′ Paulo Sousa. Ammoniti: Zielinski (N), Olivera (N), Daniliuc (S), Pirola (S). Angoli: 10-0. Recupero: 1′ pt – 5′ st

redazione
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