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Ricercato in Romania era in vacanza in Costiera: arrestato in un B&B di Maiori

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di EMILIANO AMATO

Pensava di poter trascorrere indisturbato nove giorni di vacanza in costiera amalfitana. Su di lui, un 32enne cittadino romeno, pendeva un mandato d’arresto.

Il turista – che ha commesso il grossolano errore di registrarsi al bed and breakfast di Maiori con le proprie generalità – era stato condannato in Romania a due anni e cinque mesi di reclusione per guida senza patente su veicolo mai immatricolato.

E’ stata la Questura di Salerno a diramare l’”alert” ieri sera: dalle “schede alloggiati web” comunicate dalla struttura ricettiva risultava, tra i clienti di casa, il latitante straniero.

L’arresto questa mattina alle 7 da parte dei Carabinieri di Maiori diretti dal capitano Umberto D’Angelantonio e coordinati dal luogotenente Giuseppe Loria. L’uomo (che si trovava in casa con la famiglia) non credeva ai propri occhi quando i militari sono entrati nella struttura ricettiva e lo hanno invitato a recarsi presso la caserma di Maiori per la formalizzazione degli atti prima di portarlo presso la nuova destinazione: la casa circondariale di Fuorni. Resterà in carcere in attesa del processo per direttissima in programma domani mattina al Tribunale di Salerno e alla possibile estradizione.

Non è la prima volta che i Carabinieri della costiera si trovano a dover prelevare dagli alberghi clienti “ricercati”. Molti di questi, anche stranieri, sono a volte ignari di provvedimenti di tipo amministrativo a loro carico. E’ anche accaduto di ospiti che al termine della loro vacanza hanno effettuato pagamenti con assegni bancari risultati fasulli. Lo scorso dicembre ad Amalfi venne sorpreso un narcotrafficante italo-canadese con mandato di cattura internazionale.

Anche questa volta determinante si è rivelata la corretta trasmissione, da parte del personale della piccola struttura di Maiori alla Questura, obbligatoria non soltanto per gli alberghi ma anche per bed and breakfast e case per vacanza. Specie nel caso di pernottamento inferiore alle ventiquattro ore: in questo caso l’obbligo è immediato. Se il soggiorno è di più notti, la comunicazione dev’essere eseguita tramite il “Servizio Alloggiati” entro le ventiquattro ore dall’arrivo.

NOTA DEL DIRETTORE

Questa tipologia di contenuti, prettamente di natura giornalistica, necessita di firma con nome e cognome del giornalista che l’ha prodotta e non può essere riportata da altri portali web senza citazione della fonte.

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Il Quotidiano della Costiera consulta fonti qualificate, non “radio marciapiede”, nel rispetto dei codici deontologici della professione, secondo cui “è diritto insopprimibile dei giornalisti la libertà di informazione e di critica, limitata dall’osservanza delle norme di legge dettate a tutela della personalità altrui ed è loro obbligo inderogabile il rispetto della verità sostanziale dei fatti, osservati sempre i doveri imposti dalla lealtà e dalla buona fede” (legge su “Ordinamento della professione giornalistica del 3 febbraio 1963 n. 69”).

Emiliano Amato

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