di EMILIANO AMATO
Stava per farsi consegnare danaro contante e monili d’oro da un’anziana quando è stato preso dai Carabinieri. E’ stato arrestato in flagranza di reato Gaetano Grimaldi, 51enne napoletano, per il reato di truffa aggravata.
Ce l’aveva quasi fatta e ed era già pronto a scappare via con 2.500 euro in contanti e monili d’oro per un valore complessivo di oltre 20mila euro.
Ma i militari avevano, che avevano ricevuto segnalazioni di altri tentativi di truffe proprio in quella zona, Liparlati, giunti sul posto hanno sorpreso il malfattore mentre lasciava l’abitazione della sua vittima col bottino.
All’ignara anziana, residente, preventivamente contattata, erano stati prospettati problemi di natura giudiziaria per un suo nipote qualora lei non avesse sostenuto le spese necessario per tirarlo fuori dai guai.
Grimaldi è stato tradotto al carcere di Fuorni e resta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il maltolto è stato restituito alla legittima proprietaria.
«L’attività preventiva di informazione svolta negli anni sul territorio dai dipendenti reparti dell’Arma dei Carabinieri ha consentito, con sempre maggiore frequenza, di ricevere dai cittadini le segnalazioni di tentativi di truffa in atto – ha dichiarato il capitano Umberto D’Angelantonio, comandante della Compagnia dei Carabinieri di Amalfi – La raccomandazione che mi sento di fare alle vittime di questa tipologia di reati è quella di prestare attenzione alle chiamate ricevute da sedicenti nipoti, avvocati o forze dell’ordine che richiedono il pagamento di una somma di denaro o la consegna di monili e gioielli al fine di consegnare un pacco postale, risolvere un problema o dirimere una controversia. In ogni caso la prima cosa da fare è contattare il 112 o la caserma dei Carabinieri del proprio paese».